Le caragnate al supermercato

beh però se la mettiamo su questo genere, allora anch'io avevo la mia tattica: niente capricci e urla, ma la tecnica "del logoramento"... andavo avanti per settimane a sbavare dietro a una cosa e a parlarne continuamente... alla fine il "nemico" cedeva per sfinimento....

io volevo ke mi comprassero sempre le costruzioni Lego ke belle...e pensare ke ora sono tutte distrutte o gettate kissà dove

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Scritto da: Pen Pen 02/12/2005 17.16
Rammento anche la tecnica del "nascondi il giocattolo sotto la lattuga o gli affettati e fallo ritrovare alla cassa al momento del pagamento!"

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anche io lo facevo sempreee
mia mamma si vergognava a fare la figura "scusi questo non lo pago" e ci cascava sempre

io nn le ho mai fatte..
cioè

ci provavo, ma mia mamma (che grande educazione mi ha dato!) mi diceva semplicemente no, perchè nn si aveva i soldi per troppi giochi..

adesso in compenso spendo fin troppo di quello che guadagno

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Scritto da: Lasair 01/12/2005 15.48
mai fatte.
mia madre era peggio della Tatcher dei tempi d'oro e non cedeva nemmeno se minacciavo di suicidarmi
i miei nonni erano latitanti...

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Mia madre deve essere venuta a scuola con la tua. Pensa che un giorno mi ha abbandonato al giardino di Piazza Napoli xchè non volevo tornare a casa.Ha detto:"..io vado, tu fai come vuoi..." avevo 4 anni... e da li in salita per il resto dei miei giorni.ecco xchè sono scappato appena possibile

ve lo giuro
mai frignato in un negozio o al supermercato

a casa si ma fuori mi vergognavo!!!

io non frignavo MAI (nè a casa nè tantomeno fuori...): diciamo ke non me lo potevo permettere... e poi sapevo benissimo ke la sola cosa ke avrei potuto ottenere sarebbero stati un paio di ceffoni e un'atmosfera invivibile in casa x circa una settimana.
figuriamoci: non avrei MAI osato far fare una figuraccia in pubblico a mia madre se potevo evitarlo!!! di rogne ce ne avevo già fin troppe senza bisogno di andarmene a cercare delle altre...

io ho sempre ottenuto tutto, ma poi finivano di piacermi quasi subito. In fatto di giocattoli ero molto viziata, perchè sostituivano i sensi di colpa che si faceva mia madre non potendo passare il tempo con me...