Liceo Marconi Parma Forum degli Studenti

LA MACCHIA UMANA - attualmente al cinema

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    critique musical
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    Registrato il: 26/09/2003
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    00 29/12/2003 00:45
    Coleman Silk (Anthony Hopkins) è un docente affermato, uomo di grandissima cultura ed intelligenza.
    La sua vita viene bruscamente scossa quando la carriera è distrutta da una falsa accusa di razzismo, seguito subito dopo dalla morte della moglie.
    Ancora una volta ci troviamo a che fare con un’anima perduta, alla ricerca del “completamento”.
    Un giorno entra nella sua vita Faunia Farley (Nicole Kidman), donna che ha la metà dei suoi anni con cui inizia una relazione intensa.
    Relazione pericolosa:
    1) L’ex marito di Faunia (Ed Harris) è un uomo violento e non del tutto sano, potenzialmente pericoloso.
    2) Il mormorio della gente, gli scandali che possono portare una relazione non conformista.

    Hopkins apre il film parlando della tragedia greca, oddio, c’ha preso in pieno, La macchia umana è una grande, enorme tragedia.
    Se l’intento del regista Robert Benton è quello di far piangere il pubblico, c’è riuscito perfettamente: il film è talmente brutto che c’è da piangere fiumi e fiumi di lacrime!
    Un grande rimorso, un grande spreco; dal romanzo omonimo di Philip Roth si poteva trarre un grandissimo film in quanto è un grande libro, ma forse, il regista ha preferito buttarlo nel cesso, e ancora una volta ripeto PECCATO, perché lui è un veterano che ha già dimostrato in passato di saper emozionare (Kramer contro Kramer)
    La sceneggiatura di Nicholas Meyer, in certi punti raggiunge l’assurdo, le battute sono per il 90% inadeguate o addirittura fuori luogo, così non resta che incrociare le braccia, fare uno sbadiglio e puntare l’attenzione verso l’unica cosa positiva del film: la storia d’amore tra Anthony Hopkins e Nicole Kidman, una love story tenerissima che in certe scene tocca la commozione.
    Lui è il solito e grande Sir, gioca tutto col carisma e l’aria da Lord intelletto, semplicemente magnifico… o come direbbe il suo alterego Hannibal Lecter: Sublime.
    Lei, la preferisco qui invece che in Dogville , occhi sempre luccicanti in sospeso tra le lacrime trattenute, qui ritroviamo un po’ della sensualità della sua Satine (Moulin Rouge) e un po’ di tormento della sua Virginia Woolf (The Hours).

    La macchia umana ne esce certamente perdente, ma i due protagonisti escono a testa alta.

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    vulmik
    Post: 674
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    00 04/01/2004 18:02
    [SM=x267875]

    Vulmik


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    YMaK
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    00 10/01/2004 14:46
    Risposta..
    Son andata a vedere quel film poco tempo fa..ormai andare al cinema mi sembra solo:
    1)mangiare montagne di pop-corn
    2)bere una coca-cola allungata di 20cc
    Mentre ci si spetta, di vedere il proprio attore/attrice preferito sugli schermi che interpreta un film degno del suo recitare, delle sue capacità..no..ci troviamo davanti 'sta cosa..
    Hopkins e la Kidman son una coppia d'attori..certo la kidman non ci sta bene come ci stava con Ewan McGregor in Mulan Rouge, ma la sua bravura si distinge proprio del non esser influenzata dal compagno..è un attrice da oscar.
    Hopkins...appena l'ho visto sullo schermo, mi è venuto in mente Il Silenzio Degli innocenti...ci ha sempre saputo fare con le donne più giovani di lui.
    un film che sinceramente mi ha deluso, nonostante dopo Forrest Gump, ho potuto vedere il generale nel film, che fa la parte dello scrittore amico di hopkins..

    In generale? Unica soddisfazione che ho trovato, per andare al cinema, è stato quando ho visto Nemo..

    quello sì... [SM=x267855]
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    pintocolorado
    Post: 21
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    Sesso: Maschile
    Utente Junior
    00 10/01/2004 18:33
    Re: non son d'accordo
    a me il film è piaciuto, sia per il buon ritmo che raggiungeva più volte lo spannung, sia per la bravura degli attori, mi è piaciuta molto la figura dell ex marito psicopatico. Hopkins lo ho trovato superlativo. Inoltre non bisogna dimenticarsi che trdurre un libro in film comporta sempre mille rischi, ed è ovvio che sullo schermo non sarà mai come sulla carta, poi con i film che si vedono in questi anni, se scartiamo anche questo allora è meglio darsi ai fumetti e basta... PC
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    critique musical
    Post: 213
    Registrato il: 26/09/2003
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    Utente Junior
    00 10/01/2004 18:58
    Re: Re: non son d'accordo

    Scritto da: pintocolorado 10/01/2004 18.33
    , poi con i film che si vedono in questi anni, se scartiamo anche questo allora è meglio darsi ai fumetti e basta... PC



    ti accontenti di poco allora. di film in sala attualmente ti consiglio Master and Commander o Lost in translation