Autovelox

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andrea.genova

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00 09/03/2014 15:03

Occhio in zona...

Recandomi da un amico da Mondovi a Lurisia, ho constatato che recentemente (a gennaio non c'erano...) in zona gli autovelox sono cresciuti come i funghi.
In particolare, nelle strade che ho percorso, ogni via di accesso a Villanova è presidiata (all'ingresso da Mondovi, in uscita verso Lurisia, in uscita verso Pianfei), poi a Pianfei, sulla strada tra Mondovi e Cuneo, e a questo punto non escludo che in zona ne siano sorti altri.
Ma che? Li regalavano?
Segnalazione della presenza? Visibilità? Non si può dire che non siano segnalati, ma insomma....
TargatoCN non ne parla? visto che ha l'aria di essere una gigantesca caccia al malcapitato di turno?
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simolimo

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00 29/08/2010 12:13

da LA STAMPA del 29/8/2010

Tutor sulla To-Sv
In dieci giorni
seicento multe

Il sottosegretario Davico: sistema garantisce sicurezza
È ancora inattiva la postazione tra Quiliano e Zinola

Seicento multe in dieci giorni. Quante ne vengono fatte sui 135 chilometri del tratto Lodi-Modena della A1 in una sola nottata. I tre «tutor» in funzione sulla Torino-Savona hanno punito gli automobilisti indisciplinati nei due tratti di pianura e nella zona appenninica al confine tra Liguria e Piemonte.
Dopo l’exploit del 18 agosto, quando le telecamere tra Marene e Carmagnola avevano segnalato il passaggio di un’auto alla media di 212 chilometri orari, non risultano altre violazioni record. Ma ad aver superato la soglia dei 200 orari in quella giornata sono stati almeno tre conducenti, perchè sono risultate altrettante le telefonate da parte di guidatori che chiedevano l’ora precisa del verbale pubblicizzato, ammettendo di «essersi lasciati andare, pensando che il tutor non fosse in funzione».
«Anche questo è un segnale dell’utilità e dell’importanza del tutor nell’ambito della sicurezza stradale - sottolinea il sottosegretario all’Interno, Michelino Davico, che continua a monitorare l’andamento del nuovo sistema di sanzionamento anti-velocità -. Dopo un avvio faticoso e complicato dalla burocrazia, ora i tutor dimostrano di essere efficaci». Il sistema funziona in qualsiasi condizione atmosferica e di illuminazione (di notte, con pioggia e nebbia).
Accanto ai portali Castelnuovo di Ceva-Priero, Marene-Carmagnola e Carmagnola-Marene, sulla To-Sv la Polizia stradale mantiene anche i controlli attraverso autovelox e telelaser, che non sono in postazioni fisse, ma possono essere piazzati ovunque lungo i 126 chilometri dell’autostrada. In particolare dove sono preannunciati dai tabelloni verdi a lato carreggiata.
Non è ancora attiva, invece, come confermato dal sottosegretario Davico, la quarta postazione del «safety tutor», quella installata tra Quiliano e Zinola di Savona. Motivo: ancora la presenza di un cantiere, che riduce il limite di velocità, impedendo di calcolarne la media. Ma attenzione, perchè in corrispondenza di lavori la Polstrada - come a livello nazionale - potrebbe attuare piani specifici di controllo della velocità, attraverso «box autovelox» segnalati da cartelli e dai pannelli a messaggio variabile. E cantieri inizieranno presto per i lavori di ripristino del viadotto Corsaglia Nord, con restringimenti della carreggiata (corsie di emergenza e di marcia): durata prevista, massimo fino al 30 ottobre. Altri interventi si svolgono fino a fine anno, a tratti alterni, per rifare alcuni giunti sui ponti, chiusura alternata delle corsie di emergenza, marcia e sorpasso. Così le due ordinanze della A6.
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simolimo

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00 21/08/2010 09:17

da LA STAMPA del 21/8/2010

Ora sono attivi
3 impianti su quattro
Manca quello ligure

Ha percorso il tratto della Torino-Savona controllato dal «tutor» tra Marene e Carmagnola sfrecciando per una decina di chilometri a una media di 212 chilometri orari. Incurante dei limiti di velocità per le autostrade, dei cartelli che avvertono sui possibili autovelox e, soprattutto, dell’effettiva entrata in funzione dei «safety tutor», il sistema a telecamere che registra la velocità media e punisce le violazioni. E le sessanta multe elevate mercoledì (43) e giovedì (17) rappresentano la conferma definitiva che ora, dopo una battaglia di comunicati, versioni varie e contraddizioni, annunci e forzate smentite, i portali «guardiani» sulla A6 sono attivi. Tre su quattro, perché all’appello manca ancora il «passaggio» tra Quiliano e Zinola di Savona, dove la Polizia stradale ricorda un cantiere, la cui presenza altera la continuità e uniformità dei limiti di velocità.
Cantiere che non è fisso, perché per l’estate la Torino-Savona provvede a smantellarli, così da agevolare gli automobilisti. Piuttosto una serie di interventi di manutenzione, di volta in volta indicati. Un altro piccolo «mistero nel mistero». Anche perché sul sito Internet della To-Sv, alla voce «ordinanze», si scarica l’ordinanza 26/1739/09: ricorda l’adozione del sistema di controllo elettronico della velocità «tutor» e la «necessità, per uniformare il limite di velocità, di razionalizzazione i limiti attuali»; sottolinea che in carreggiata sud occorre «rimuovere l’impianto segnaletico al km. 123+500 indicante i 110 km/h e di 60 km/h per i camion, e in carreggiata nord lo spostamento dal km 85+180 all’85+030 del fine limite dei 90». Un’ordinanza della società che risale al 15 dicembre 2009. La nota del compartimento Polstrada di Torino, l’altro giorno, recitava: «L’apparecchiatura in direzione nord non è stata messa in funzione, pur essendo tecnicamente operativa, in quanto a tutela degli utenti è in via di emanazione l’ordinanza della concessionaria autostradale che fissa la chilometrica precisa dove vige un limite di velocità diverso e più basso rispetto al limite generale previsto per le autostrade». Si parla della stessa operazione sui limiti di velocità, annunciata già sei mesi prima?
«Ora che si è fatta chiarezza - rimarca il sottosegretario all’Interno, Michelino Davico -, bisogna puntare a non lanciare messaggi sbagliati e a concentrarsi sulla sensibilizzazione alla sicurezza stradale. La pubblicità che, in vario modo, negli ultimi giorni si è fatta dell’attivazione dei tutor a mio avviso ha già indotto come effetto un drastico calo delle violazioni: da 43 a 17. Automobilisti prudenti, a parte l’eclatante episodio dei 212 km orari, il cui responsabile avrà ritirata la patente e subirà le altre conseguenze previste dal Codice».
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simolimo

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00 20/08/2010 10:34

da LA STAMPA del 20/8/2010

Il tutor ora funziona
43 multe in un giorno

Se vi siete persi qualche puntata della tutor-comedy sarà meglio che vi rimettiate in carreggiata alla svelta, perché da mercoledì pomeriggio le telecamere sono entrate in funzione. Per davvero, non come a inizio giugno, quando il giro di vite alla Torino-Savona fu annunciato ma mai messo in pratica. E in appena dieci ore d’attività hanno pizzicato 43 trasgressori al volante, più di quattro all’ora.
Altro che la tanto decantata metamorfosi degli automobilisti. Per due mesi la Polstrada aveva magnificato le virtù taumaturgiche dell’apparecchio: nemmeno una multa in sessanta giorni di funzionamento, migliaia di auto ultradisciplinate sotto le barriere con telecamera, mai qualcuno che sgarrasse.
Sembrava impossibile. Infatti lo era: non c’era nessun trasgressore perché le telecamere erano spente. Colpa di una diatriba burocratica tra la stradale e la società che gestisce l’autostrada. Diatriba che si è sbloccata, con un’accelerazione degna del miglior Usain Bolt, negli ultimi due giorni, soltanto quando il sottosegretario all’Interno Michelino Davico e quello ai Trasporti Bartolomeo Giachino si sono mobilitati in prima persona. Hanno chiesto spiegazioni e imposto che si risolvesse la contesa. Tanto ha fatto, Davico, che la situazione d’impasse, che si trascinava da due mesi, si è risolta in ventiquattr’ore. E mercoledì alle 14 tre barriere su quattro hanno cominciato a fotografare le auto in transito. «Mancavano alcuni documenti che la società autostradale doveva fornire alla Polstrada dopo aver installato le apparecchiature», spiega il sottosegretario leghista. «Mercoledì mattina finalmente sono arrivati; così è stato possibile far entrare in funzione le telecamere».
Morale: 43 contravvenzioni, secondo i dati forniti dallo stesso Davico. Una ha colto un Tir che correva troppo, tutte le altre si sono abbattute su autovetture. La maggior parte delle sanzioni - 28 - sono state rilevate sulle tratte pianeggianti in cui è stato montato il tutor, tra Torino e Marene in entrambe le direzioni, dove il limite di velocità è 130 chilometri l’ora. Quindici vetture, invece, sono state immortalate a tutta velocità mentre percorrevano il tratto appenninico tra Castelnuovo e Priero, dove è entrato in funzione anche il terzo impianto. Ancora spento, invece, l’ultimo apparecchio, tra Altare e Savona: gli operai stanno lavorando a un cantiere. «Secondo una norma del 2004 - spiega Davico - in presenza di lavori sull’autostrada il tutor dev’essere disattivato».
Anche spento, però, sembra che l’apparecchio - almeno all’inizio - abbia sortito un qualche effetto su chi guida: 37 incidenti da inizio luglio, di cui 22 con feriti. Nessun morto. «L’effetto deterrente mi sembra chiaro - commenta Davico -. Qui non si tratta di fare cassa, bensì indurre comportamenti più responsabili. Spero sia così anche nei giorni del controesodo».

*****************

“Ecco perché è illegittima
quella multa con il Tutor”

In tutti i casi in cui la violazione viene accertata tramite apparecchiature diverse dall’autovelox, la riduzione percentuale fissa del 5 per cento non può applicarsi». E’ la motivazione con cui il giudice di Pace, Isabella Cocito, ha annullato una multa (di 165 euro) per eccesso velocità rilevato dal Tutor, che nel marzo di un anno fa era stata notificata a un’automobilista savonese, A.B., 50 anni. Secondo la contestazione della polizia, mentre percorreva l’autostrada Voltri-Alessandria-Santhià, aveva superato il limite dei 130 chilometri orari e percorso il tratto vigilato dal Tutor a una velocità media di 140 chilometri orari. Nel verbale era stata applicata la tolleranza del cinque per cento, la stessa prevista dal codice della strada per le rilevazioni con l’autovelox. Ed è su su questo punto che l’automobilista aveva puntato l’attenzione nel ricorso. Nella richiesta, infatti, di annullamento della multa, aveva eccepito la non correttezza dell’applicazione al Tutor, della tolleranza del 5 per cento prevista per l’autovelox nel calcolo della velocità.
Il giudice Cocito ha accolto la tesi del ricorrente, «uniformandosi - spiega nella motivazione della sua decisione - alle sentenze dei giudici di Pace di Viterbo, Cesena e Genova». E aggiunge: «Qualora sia applicata la sola riduzione del cinque per cento mediante calcolo della velocità media fra due postazioni (è il caso appunto del rilevamento con il Tutor n.d.r.), non vi è certezza dell’esatto superamento dei limiti consentiti essendo previsto il cosiddetto errore relativo a favore del trasgressore». «Quanto al caso in esame - conclude - tenuto conto che in difetto di precisazione normativa deve essere applicata la riduzione progressiva del 5, 10, 15 e 20 per cento, non può condividersi il calcolo della velocità così come effettuato dalla polizia stradale».
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simolimo

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00 19/08/2010 07:20

da LA STAMPA del 19/9/2010

Il sottosegretario
fa accendere il Tutor in pianura
ma resta il giallo

Virtual-Tutor sulla Torino-Savona, seconda puntata. Ancora più ricca di colpi di scena della prima, che con quel finale - «il velox c’è, ma la multa non scatta» - aveva fatto ottimi ascolti (specie fra i torinesi in trasferta in Liguria che si pregustavano un rientro senza l’incubo dell’eccesso di velocità).
Peccato che se già ieri questi signori se ne fossero infischiati dei limiti l’Autovelox li potrebbe aver multati: perché dopo un concitato scambio di telefonate fra la società che gestisce l’autostrada, la polizia stradale e il ministero degli Interni, ieri alle 14 il Tutor dovrebbe essere stato finalmente acceso. Tutti questi condizionali sono d’obbligo, visto com’è andata sinora questa vicenda e visto, soprattutto, che il giallo resta. Inoltre l’accensione sarebbe avvenuta soltanto nel tratto in pianura, perché in quello appenninico c’è ancora un cantiere.
Per giungere a questo agognato risultato si sono dovuti muovere prima il sottosegretario ai Trasporti Bartolomeo Giachino e poi quello all’Interno Michelino Davico. Che cosa si siano detti in queste telefonate non è dato saperlo ai cronisti, ma una cosa è certa: il mistero del Tutor fantasma, che da metà giugno sino a ieri è rimasto «in sonno» non è stato risolto. Al punto che il sottosegretario Davico ha promesso di approfondire l’argomento con un’indagine specifica.
Ma torniamo alla giornata di ieri, la cui mattinata, con la lettura di quel titolo sui quotidiani «Acceso ma non multa l’inutile Tutor della Torino Savona», ha mandato il caffè di traverso a parecchie persone. In primis al presidente dell’autostrada Mario Battaglia, che, comunque, in quella barriera azzera-pirati ha investito un milione di euro. «No comment» è stata la sua unica dichiarazione, ma a parlare chiaro ci ha poi pensato un comunicato ufficiale della «Torino-Savona»: «Secondo un comunicato della Polstrada riportato ieri dai giornali la mancata attivazione dei dispositivi Tutor sulla Torino-Savona viene attribuita all’occasionale presenza di cantieri o al ritardo nell’emanazione di una nostra ordinanza sui limiti di velocità. Tali precisazioni, per altro, si riferiscono solo ai due sistemi installati in area di valico e non a quelli presenti in pianura, dove non vigono particolari limiti di velocità, e la cui mancata attivazione rimane pertanto priva di giustificazione. A fronte di informazioni che non corrispondono al vero (le ordinanze sui limiti sono state trasmesse da tempo, e le variazioni che riguardano le tratte di valico coperte da Tutor nel dicembre scorso) non possiamo nascondere il nostro rincrescimento per la diffusione di notizie che possono creare confusione e incertezza in un ambito tanto delicato ai fini della prevenzione dell’incidentalità». Insomma un bel rimpallo di responsabilità: martedì la Polstrada «accusava» l’autostrada di non avere ancora reso possibile la messa in funzione del Tutor e ieri l’autostrada ha ribattuto a tono.
In ogni caso se dalla denuncia apparsa su «La Stampa» all’attivazione del Tutor sono passate soltanto poche ore, per sciogliere il mistero della mancata attivazione (a chi giova poi? Una specie di delitto senza movente) ci vorrà un’inchiesta ministeriale.
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simolimo

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00 18/08/2010 19:53

da LA STAMPA del 18/8/2010

Tutor antivelocità, una beffa

Davico: mai attivato. Polstrada: sistema ok da giugno, ma problemi tecnici

«Giallo» del tutor sulla To-Sv. Il sistema di controllo della velocità, che dovrebbe essere attivo sulla A6 dal 15 giugno (come da annuncio ufficiale), forse non è mai entrato in funzione. Oppure sì. O forse solo in parte. Risultato: in due mesi non ci sono state multe.
Il sottosegretario all’Interno, Michelino Davico, sostiene che «l’apparecchio non ha mai funzionato»: uno «perchè vicino a un cantiere dove la media di velocità prevista non è calcolabile in quanto ridotta», l’altro per «problemi burocratici nell’affidamento tra società e Polizia Stradale». A Carmagnola-Marene ci sarebbero «problemi di collegamenti». Davico: «Ho chiesto chiarimenti, è oggetto di un contenzioso. Ma il tutor è un deterrente importante».
Per la Polstrada, invece, il sistema è entrato regolarmente in funzione, ma in serata arriva una nota ufficiale del Compartimento. La prima versione, al mattino (verificata fra Cuneo, Roma e Torino), parla di tutor attivato da Settebagni fino al 13 agosto, quand’è stato «spento per l’entrata in vigore del Codice della Strada, in attesa del decreto attuativo». Poi la precisazione da Torino: «Sulla A6 sono stati completati i lavori di installazione dei tutor sulle tratte appenniniche, in direzione sud dal km 118+524 a Quiliano al km 122+555 a Savona e tra il km 91+103 a Castelnuovo di Ceva e il km 85+79 a Priero verso Torino. L’apparecchiatura sul primo tratto (sud) ha funzionato dal 1° giugno... Non sono stati elevati verbali anche per la prudenza degli utenti influenzati dalla pubblicità data al tutor. Dal 7 al 13, dal 22 giugno sino a inizio luglio, dal 12 al 22 luglio sono stati impiantati cantieri dal km 114 al 122 per rifacimento new jersey, pulizia scarpate e cablaggi. Il cantiere rende inutilizzabile il tutor... L’altra apparecchiatura (nord) non è stata messa in funzione, pur tecnicamente operativa, in quanto in via di emanazione l’ordinanza della concessionaria che fissa la chilometrica dove vige un limite diverso e più basso rispetto a quello per le autostrade. Sarà a breve con il ripristino dell’operatività del tutor già per il controesodo estivo». Il comandante Polstrada di Cuneo, Franco Fabbri: «I controlli autovelox e telelaser non sono mai stati sospesi».
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abesibeto

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00 18/08/2010 12:10

a 26

quando finisce la 1 26 sulla a12 che limite c'è?
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simolimo

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00 31/07/2010 10:05

da LA STAMPA del 31/7/2010

Meno incidenti sulla To-Sv
dopo due mesi con i “tutor”

«E’ ancora presto per avere dati significativi sugli effetti del tutor, però possiamo dire che, come rileva Autostrade per l'Italia a livello nazionale, ovunque sia stato installato, il numero di incidenti è diminuito perché gli utenti sono indotti ad un maggior rispetto dei limiti di velocità»: così Massimo Capponi, direttore general dell'Autostrada Torino-Savona, commenta i primi due mesi del nuovo sistema.
Diversamente dagli autovelox, che registrano il singolo passaggio, i sensori del tutor sono disposti a coppie lungo particolari tratti autostradali: il primo memorizza targa e ora del passaggio, il secondo «aspetta» il transito dello stesso veicolo per calcolare poi la velocità media. Quando questa è superiore a quella consentita nel tratto controllato, scatta la multa: 155 euro per 10 km/h in più rispetto al limite; tra 10 km/h e 40 km/h, la sanzione va da 155 e 624 euro (e 5 punti in meno sulla patente); se il limite viene infranto fino a 60 km/h, la multa può arrivare a 1.458 euro e costare 10 punti.
I dati vengono gestiti dal Ceps, il Centro elettronico della Polizia stradale di Settebagni (Roma): se non ci sono infrazioni, le rilevazioni sono cancellate a tutela della privacy, altrimenti partono i verbali direttamente all'indirizzo dei trasgressori. Ecco perché ancora non c'è una statistica sulle multe elevate nei primi due mesi.
Sulla «Verdermare» il tutor controlla 48 chilometri di autostrada ed è entrato il funzione il 1° giugno in tre punti diversi: da Quiliano a Savona (in direzione Liguria), da Castelnuovo di Ceva a Priero (direzione Torino), tra Carmagnola (subito dopo la barriera) e prima dello svincolo per Marene-Cherasco (in entrambi i sensi di marcia). Nei primi due, non bisogna superare i 90 all'ora, nella parte torinese il limite è di 130 km/h. La presenza dei «portali» (le coppie di rilevatori) è segnalata con un cartello verde a lato carreggiata che annuncia «Controllo elettronico della velocità con sistema tutor».
La Polstrada intanto continuerà ad utilizzare gli autovelox tradizionali: domani attiverà una postazione mobile nel tratto torinese della Torino-Savona, mentre oggi ne ha piazzata un'altra sulla Cuneo-Asti (date e luoghi sono consultabili sul sito www.poliziadistato.it).
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simolimo

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00 30/07/2010 09:33

MAURIASTI scrive:

In realtà, a ben pensarci, è vero che non fa differenza ai fini della velocità media ma ricordiamoci di una cosa per la quale diventa importante tale segnalazione e cioè che i Tutor possono funzionare in doppia modalità : la 1° la sappiamo tutti molto bene, la 2° è sconosciuta ai più ed è quella di puro autovelox nell'esatto posto in cui sono posizionati.
Questo significa che non è simpatico passare sotto un portale tutor ai 200 km/h e poi iniziare a mantenere la media !!!!!!
Potrebbe arrivare a casa la foto ricordo
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simolimo

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00 30/07/2010 09:32

MAURIASTI scrive:

Le foto non le ho più da parecchio tempo. Il nome della galleria non lo ricordo e non ci transiterò più di sicuro fino a settembre quindi bisogna rimandare tale tua richiesta di certezza al mese di settembre.
Se cmq vai sul sito poigps.com (per altro il principale nonchè quasi unico sito ufficialmente riconosciuto come sito "serio" per prendere tali segnalazioni) vedrai che scaricando i POI dei tutor troverai tale suddivisione.
Alla fine della fiera, in realtà, ai fine della velocità non cambia nulla in quanto sempre 2 tratti da 110 km/h ci sono uno attaccato all'altro. Quindi, se non vuoi considerare tale suddivisione, ovviamente non succede nulla .

Era solo per precisare.
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simolimo

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00 30/07/2010 09:31

STING83 scrive:

MauriAsti, 28/07/2010 11.50:

Controlla bene, è come ti dico io. Ho fotografato e rilevato OGNI postazione tutor in entrambi i sensi per trasmetterle al sito poigps.com; non è solo conteggio. Ci sono anche le telecamere dei tutor

Anzitutto complimenti per il lodevole lavoro di segnalazione a PoiGPS

Per quanto riguarda il portale "incriminato", siamo sicuri di parlare entrambi dello stesso, ovvero del tabellone luminoso all'ingresso della galleria Massimo Risso in direzione nord (Gravellona)? Oltre a quello che mi ricordo io, anche la mappa del Tutor qui sotto, apparsa su La Stampa qualche mese fa, conferma che il tratto dalla galleria Manfreida a Masone sia unico.

Se hai foto del portale che dividerebbe a metà il tratto a 110, puoi postarle?
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simolimo

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00 30/07/2010 09:30

MAURIASTI scrive:

Sting83, 27/07/2010 8.24:

Passare sulla corsia di emergenza non é una buona idea, molti portali tutor sono dotati di telecamera (sistema Minosse) e se questa é attiva ti commina una sanzione peggio dell'eccesso di velocità (mi pare sia anche prevista la sospensione della patente per 1 mese)

Per quanto riguarda la A26 nord, sono ben convinto che il primo tratto a 110 sia unico, non diviso in due. Se ti riferisci al portale luminoso poco dopo l'area servizio Turchino, attenzione che questo non é dotato di sensori Tutor, ma solo di innocui sensori per il conteggio del traffico.

Controlla bene, è come ti dico io. Ho fotografato e rilevato OGNI postazione tutor in entrambi i sensi per trasmetterle al sito poigps.com; non è solo conteggio. Ci sono anche le telecamere dei tutor
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maurizio.SAVONA

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00 21/12/2009 08:00

Controlli velocità in provincia di Cuneo e A6 Torino-Savona

Il comando di Polizia Stradale ha diramato l’elenco delle strade sui cui sarà attivato il Servizio di rilevamento della velocità in provincia di Cuneo e di controllo da remoto delle infrazioni tramite il “sorpassometro” sulla autostrada a6 Torino/Savona per il periodo dal dal 21 Dicembre al 27 Dicembre 2009.

21 Dicembre 2009
A/6 TORINO SAVONA (CN)
A/33 CUNEO-ASTI
A/6 TORINO SAVONA (SV)

22 Dicembre 2009
A/6 TORINO SAVONA (SV)
SS 20 DEL COLLE DI TENDA
A/6 TORINO SAVONA (CN)
SS.231 DI SANTA VITTORIA

23 Dicembre 2009
A/6 TORINO-SAVONA (SV)
SP.564 MONREGALESE
SS.20 DEL COLLE TENDA
SP.3

24 Dicembre 2009
SS.20 DEL COLLE TENDA
SP.564 MONREGALESE
SP.12 FONDOVALLE TANARO

25 Dicembre 2009
A/6 TORINO-SAVONA (SV)
26 Dicembre 2009 A/33 CUNEO-ASTI
SS.28 DEL COLLE DI NAVA

27 Dicembre 2009
A/6 TORINO SAVONA (CN)
A/33 CUNEO-ASTI
SP.661 DELLE LANGHE
A/6 TORINO-SAVONA (CN)

Il Comnado provinciale ricorda inoltre che il mancato rispetto dei limiti di velocità costituisce una delle cause di incidenti stradali statisticamente più rilevante.
Nell’ambito dell’attività rivolta a prevenire gli incidenti stradali connessi al mancato rispetto dei limiti di velocità, anche al fine di fornire agli utenti un’informazione appropriata, si comunicano le arterie in cui prevalentemente verranno eseguiti servizi di rilevamento della velocità da questa Sezione nel periodo suindicato.
La violazione dei limiti di velocità stabiliti ai fini della sicurezza della circolazione e della tutela della vita umana, è sanzionata dall’art. 142 del Codice della Strada.
Sono previste 4 fasce di sanzioni, di entità crescente in relazione al superamento del limite imposto:

fino a 10 km/h oltre il limite, pagamento di una somma da euro 38 a euro 155;
oltre 10 e fino a 40Km/h oltre il limite, pagamento di una somma da euro 155 a euro 624 e decurtazione di 5 punti dalla patente;
oltre 40 e fino a 60 km/h oltre il limite, pagamento di una somma da euro 370 a euro 1458, sospensione della patente di guida da 1 a 3 mesi con il provvedimento di inibizione alla guida del veicolo, nella fascia oraria che va dalle ore 22 alla ore 7 del mattino, per i tre mesi successivi alla restituzione della patente di guida, nonché la decurtazione di 10 punti dalla patente; in caso di recidiva in un biennio la sospensione della patente è da 8 a 18 mesi;
oltre 60 Km/h rispetto al limite pagamento di una somma da euro 500 a euro 2000, sospensione della patente da 6 a 12 mesi e decurtazione di 10 punti dalla patente; in caso di recidiva in un biennio è disposta la revoca della patente.
Le sanzioni pecuniarie e quelle accessorie della sospensione della patente sono raddoppiate se l’eccesso di velocità è commesso con veicoli pesanti o con complesso di veicoli.
Quando un veicolo munito di limitatore di velocità supera i limiti di regolazione dell’apparecchio di limitazione, al conducente si applica anche la sanzione (solo pecuniaria) prevista per chi circola con il limitatore non funzionante (da euro 829,00 a euro 3315).In tal caso, l’operatore di polizia che accerta l’eccesso di velocità può sempre disporre l’accompagnamento del veicolo presso un’officina autorizzata alla verifica del limitatore di velocità, dove, a spese del proprietario, il veicolo è sottoposto ad un controllo tecnico

L'ignoranza è meno dannosa del confuso sapere.
Cesare Beccaria
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simolimo

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00 16/12/2009 12:51

Re:

enosnowb, 16/12/2009 11.53:
.....cos'è l'elicoidale??

E' il curvone che c'è sul tratto a scendere verso Savona che fa, appunto, una curva di 360°...un po' come le gallerie elicoidali ferroviarie (infatti la tecnologia dell' epoca per costruire quella tratta era stata appunto copiata dall' ingegneria ferroviaria) che ci sono, per esempio, sulla linea ferroviaria Cuneo-Nizza!
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enosnowb

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00 16/12/2009 11:53

.....cos'è l'elicoidale??

Fare iniziare i bambini con gli sci è un abuso sull'infanzia.
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maurizio.SAVONA

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00 16/12/2009 11:36

Re:

simolimo, 16/12/2009 11.35:
Su quello a scendere si riesce quasi a rispettare il limite ...su quello a salire invece (da Montezemolo a Priero), eccetto il curvone di Priero dove non è difficile stare entro il limite dei 90 Km/h, è MOLTO FACILE arrivare a fare anche i 120 km/h anche se non si hanno dei bolidi!
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Allora non ho problemi, ho una Simca 1000

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Cesare Beccaria
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simolimo

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00 16/12/2009 11:35

Su quello a scendere si riesce quasi a rispettare il limite ...su quello a salire invece (da Montezemolo a Priero), eccetto il curvone di Priero dove non è difficile stare entro il limite dei 90 Km/h, è MOLTO FACILE arrivare a fare anche i 120 km/h anche se non si hanno dei bolidi!
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00 16/12/2009 11:32

Comunque fanno bene, quei due tratti specialmente quello a scendere sono veramente pericolosi!!!

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simolimo

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00 16/12/2009 11:30

Confermo. Però il posizionamento dei tutor direi che è diverso da quanto descritto qui sotto!
I portali si vedono bene e sono posizionati:

A6 a salire (direzione SV->TO):
INIZIO: proprio all' altezza del vecchio casello di Montezemolo
FINE: 100 m dopo l' ultima curva di Priero, poco prima dell' area di servizio di Priero

A6 a scendere (direzione TO->SV):
INIZIO: circa 700-800 m dopo l' "elicoidale", nel tratto che inizia a farsi + regolare
FINE: circa 500 m prima dello svincolo per immettersi in A10
[Modificato da simolimo 16/12/2009 11:33]
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00 16/12/2009 08:28

Occhio ragazzi!!

Dal prossimo dicembre entrerà in funzione in quattro punti:
tre nel tratto a salire verso Torino; uno in quello a scendere
Tre saranno piazzati «a salire», in direzione Torino, tra Savona e Altare, a Montezemolo- Priero e a Marene. Uno a scendere, subito dopo la galleria di Altare verso Savona. Sono i tutor antivelocità con multa immediata che il mese prossimo entreranno in funzione sulla autostrada A6 Savona -Torino. Un debutto assoluto per la provincia savonese del nuovo sistema di rilevazione.

Primo tutor: scatta la foto che immortala il numero di targa, la data, l’orario e la velocità del passaggio dell’auto. Pochi chilometri dopo (tra i 4 i 5 km in media la distanza), sulla stessa traiettoria, stessa direzione di marcia e carreggiata secondo scatto con altro tutor. In automatico viene fatta la media della percorrenza e se il risultato supera il limite del divieto di velocità viene immediatamente elaborato via computer dalla centrale operativa della polizia stradale a Settebagni (Roma) il verbale di contestazione che poi arriverà via posta a casa dell’automobilista.

Sono già stati piazzati i colonnini e i basamenti preliminari per la posa dei portali (tutor) sull’autostrada A6 Savona-Torino, in direzione Piemonte, all’altezza del comune di Priero, sul confine tra le province di Savona e Cuneo, subito dopo l’autogrill, tratta in cui il limite di velocità è di 90 km/h. All’altezza delle corsie di emergenza, nei tratti chiusi da birilli e barriere per i lavori in corso, sono già visibili i macchinari. Le due «porte» verranno messe all’altezza dei km numero 89/90 e il numero 84.

Gli altri, il cui impiego verrà annunciato tramite annunci su display e pannelli, sempre sulla tratta in direzione Torino verranno collocati subito dopo l’ingresso in A6 di Savona, verso Altare, all’altezza del km numero 123/124, circa, con il «gemello» per lo scatto della seconda fotografia, e quindi il calcolo in media dell’andatura, piazzato al km numero 114/115 all’incirca. È la zona del primo rettilineo a salire.

Il «tutor» destinato a suscitare clamore e proteste sarà quello piazzato nel tratto savonese di autostrada a scendere verso il mare. Verrà piazzato nel curvone a «chiocciola» tra il km 118 e 123, circa, a ridosso della galleria Volta di Altare in direzione Savona. Dove il limite di velocità è attualmente fissato in 70 km/h. Un tutor, piazzato 8 km dopo il casello altarese, in un tratto ritenuto pericoloso per l’avvitamento della carreggiata.

Ritornando invece in terra piemontese i portali verranno piazzati tra Marene (autogrill) e la barriera di Carmagnola dove il limite di velocità è di 130 km/h.

L’entrata in funzione dei sensori collocati sui portali è stata prevista per il mese prossimo: «Entro dicembre secondo il calendario dei lavori». È quanto annunciato al comando della polizia stradale di Cuneo da cui dipendono uffici e agenti delle pattuglie della polstrada di Mondovì che ogni giorno sono chiamati a sorvegliare la tratta autostradale. Secondo le ditte ingaggiate dalla società autostradale «Verdemare» i lavori potrebbero al massimo concludersi, con la contestuale entrata in funzione dei tutor, nei primi giorni dell’anno prossimo. L’apparecchiatura, fatta omologare e installare dalla Verdemare, verrà poi data in gestione al comando della polizia stradale, e potrà avere anche un utilizzo monouso tipo autovelox. I sensori infatti in base al tipo di installazione potranno essere utilizzati anche come singolo autovelox.

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00 14/12/2009 08:35

OCIO!!!

Gli autovelox su strade e autostrade della Provincia

Controlli sulle strade e autostrade della Provincia con installazione di autovelox. Da domani, i controlli interesseranno le seguenti arterie:

14 dicembre
A/6 TORINO SAVONA (TO)
A/33 CUNEO-ASTI
SS.231 DI SANTA VITTORIA

15 dicembre
A/6 TORINO SAVONA (CN)
SS 20 DEL COLLE DI TENDA
SP.589 DEI LAGHI DI AVIGLIANA

16 dicembre
A/6 TORINO-SAVONA (SV)
SP.422 DI VALLE MACRA
A/33 CUNEO-ASTI

17 dicembre
A/6 TORINO-SAVONA (TO)
SP.12 FONDOVALLE TANARO
SP.3

18 dicembre
A/6 TORINO-SAVONA (CN)
SP.564 MONREGALESE
SS.28 DEL COLLE DI NAVA

19 dicembre
A/6 TORINO SAVONA (SV)
A/33 CUNEO-ASTI
SS.20 DEL COLLE TENDA

20 dicembre
A/6 TORINO SAVONA (SV)
SS.231 DI SANTA VITTORIA
SP.564 MONREGALESE

Si rammenta inoltre che, al fine di contrastare il divieto di sorpasso da parte dei veicoli commerciali adibiti al trasporto di merci aventi massa complessiva sup. a 3,5 t.,è attivo sulla A6 TO/SV all’altezza delle progressive chilometriche 95+700, 124+000 sud e 86+900 nord, il controllo da remoto delle infrazioni mediante apparecchiatura denominata 'Sorpassometro'.

Il mancato rispetto dei limiti di velocità costituisce una delle cause di incidenti stradali statisticamente più rilevante.
Nell’ambito dell’attività rivolta a prevenire gli incidenti stradali connessi al mancato rispetto dei limiti di velocità, anche al fine di fornire agli utenti un’informazione appropriata, si comunicano le arterie in cui prevalentemente verranno eseguiti servizi di rilevamento della velocità da questa Sezione nel periodo suindicato.
La violazione dei limiti di velocità stabiliti ai fini della sicurezza della circolazione e della tutela della vita umana, è sanzionata dall’art. 142 del Codice della Strada.
Sono previste 4 fasce di sanzioni, di entità crescente in relazione al superamento del limite imposto:
- fino a 10 km/h oltre il limite, pagamento di una somma da euro 38,00 a euro 155,00;
- oltre 10 e fino a 40Km/h oltre il limite, pagamento di una somma da euro 155,00 a euro 624,00 e decurtazione di 5 punti dalla patente;
- oltre 40 e fino a 60 km/h oltre il limite, pagamento di una somma da euro 370,00 a euro 1458,00, sospensione della patente di guida da 1 a 3 mesi con il provvedimento di inibizione alla guida del veicolo, nella fascia oraria che va dalle ore 22 alla ore 7 del mattino, per i tre mesi successivi alla restituzione della patente di guida, nonché la decurtazione di 10 punti dalla patente; in caso di recidiva in un biennio la sospensione della patente è da 8 a 18 mesi;
- oltre 60 Km/h rispetto al limite pagamento di una somma da euro 500,00 a euro 2000,00, sospensione della patente da 6 a 12 mesi e decurtazione di 10 punti dalla patente; in caso di recidiva in un biennio è disposta la revoca della patente .
Le sanzioni pecuniarie e quelle accessorie della sospensione della patente sono raddoppiate se l’eccesso di velocità è commesso con veicoli pesanti o con complesso di veicoli.
Quando un veicolo munito di limitatore di velocità supera i limiti di regolazione dell’apparecchio di limitazione, al conducente si applica anche la sanzione (solo pecuniaria) prevista per chi circola con il limitatore non funzionante (da euro 829,00 a euro 3315,00).In tal caso, l’operatore di polizia che accerta l’eccesso di velocità può sempre disporre l’accompagnamento del veicolo presso un’officina autorizzata alla verifica del limitatore di velocità, dove, a spese del proprietario, il veicolo è sottoposto ad un controllo tecnico.

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00 25/11/2009 08:21

A tutti i forumisti e non....
dal 24 novembre 2009 arriva il tutor sull’A6

Dal prossimo dicembre entrerà in funzione in quattro punti:
tre nel tratto a salire verso Torino; uno in quello a scendere

Tre saranno piazzati «a salire», in direzione Torino, tra Savona e Altare, a Montezemolo- Priero e a Marene. Uno a scendere, subito dopo la galleria di Altare verso Savona. Sono i tutor antivelocità con multa immediata che il mese prossimo entreranno in funzione sulla autostrada A6 Savona -Torino. Un debutto assoluto per la provincia savonese del nuovo sistema di rilevazione.

Primo tutor: scatta la foto che immortala il numero di targa, la data, l’orario e la velocità del passaggio dell’auto. Pochi chilometri dopo (tra i 4 i 5 km in media la distanza), sulla stessa traiettoria, stessa direzione di marcia e carreggiata secondo scatto con altro tutor. In automatico viene fatta la media della percorrenza e se il risultato supera il limite del divieto di velocità viene immediatamente elaborato via computer dalla centrale operativa della polizia stradale a Settebagni (Roma) il verbale di contestazione che poi arriverà via posta a casa dell’automobilista.

Sono già stati piazzati i colonnini e i basamenti preliminari per la posa dei portali (tutor) sull’autostrada A6 Savona-Torino, in direzione Piemonte, all’altezza del comune di Priero, sul confine tra le province di Savona e Cuneo, subito dopo l’autogrill, tratta in cui il limite di velocità è di 90 km/h. All’altezza delle corsie di emergenza, nei tratti chiusi da birilli e barriere per i lavori in corso, sono già visibili i macchinari. Le due «porte» verranno messe all’altezza dei km numero 89/90 e il numero 84.

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00 02/11/2009 09:11

Granda: tutti gli autovelox sulle strade della Provincia

Controlli sulle strade e autostrade della Provincia con installazione di autovelox. Da domani, i controlli interesseranno le seguenti arterie:

2 novembre
A/6 TORINO-SAVONA (TO)
SP.12 FONDOVALLE TANARO
SS.231 DI SANTA VITTORIA

3 novembre
A/6 TORINO SAVONA (CN)
SS.20 DEL COLLE DI TENDA
SP.422 DI VALLE MACRA

4 novembre
A/6 TORINO-SAVONA (SV)
A/33 CUNEO ASTI
SP.589 DEI LAGHI DI AVIGLIANA

5 novembre
A/6 TORINO-SAVONA (TO)
SP.662 DI SAVIGLIANO
SP.661 DELLE LANGHE

6 novembre
A/6 TORINO-SAVONA (TO)
SS.231 DI SANTA VITTORIA
A/33 CUNEO ASTI

7 novembre
A/6 TORINO SAVONA (CN)
SP.12 FONDOVALLE TANARO
SS.20 DEL COLLE DI TENDA

8 novembre
A/6 TORINO-SAVONA (CN)
SP.422 DI VALLE MACRA
SP.662 DI SAVIGLIANO

Si rammenta inoltre che, al fine di contrastare il divieto di sorpasso da parte dei veicoli commerciali adibiti al trasporto di merci aventi massa complessiva sup. a 3,5 t.,è attivo sulla A6 TO/SV all’altezza delle progressive chilometriche 95+700, 124+000 sud e 86+900 nord, il controllo da remoto delle infrazioni mediante apparecchiatura denominata 'Sorpassometro'.

Il mancato rispetto dei limiti di velocità costituisce una delle cause di incidenti stradali statisticamente più rilevante.
Nell’ambito dell’attività rivolta a prevenire gli incidenti stradali connessi al mancato rispetto dei limiti di velocità, anche al fine di fornire agli utenti un’informazione appropriata, si comunicano le arterie in cui prevalentemente verranno eseguiti servizi di rilevamento della velocità da questa Sezione nel periodo suindicato.
La violazione dei limiti di velocità stabiliti ai fini della sicurezza della circolazione e della tutela della vita umana, è sanzionata dall’art. 142 del Codice della Strada.
Sono previste 4 fasce di sanzioni, di entità crescente in relazione al superamento del limite imposto:
- fino a 10 km/h oltre il limite, pagamento di una somma da euro 38,00 a euro 155,00;
- oltre 10 e fino a 40Km/h oltre il limite, pagamento di una somma da euro 155,00 a euro 624,00 e decurtazione di 5 punti dalla patente;
- oltre 40 e fino a 60 km/h oltre il limite, pagamento di una somma da euro 370,00 a euro 1458,00, sospensione della patente di guida da 1 a 3 mesi con il provvedimento di inibizione alla guida del veicolo, nella fascia oraria che va dalle ore 22 alla ore 7 del mattino, per i tre mesi successivi alla restituzione della patente di guida, nonché la decurtazione di 10 punti dalla patente; in caso di recidiva in un biennio la sospensione della patente è da 8 a 18 mesi;
- oltre 60 Km/h rispetto al limite pagamento di una somma da euro 500,00 a euro 2000,00, sospensione della patente da 6 a 12 mesi e decurtazione di 10 punti dalla patente; in caso di recidiva in un biennio è disposta la revoca della patente .
Le sanzioni pecuniarie e quelle accessorie della sospensione della patente sono raddoppiate se l’eccesso di velocità è commesso con veicoli pesanti o con complesso di veicoli.
Quando un veicolo munito di limitatore di velocità supera i limiti di regolazione dell’apparecchio di limitazione, al conducente si applica anche la sanzione (solo pecuniaria) prevista per chi circola con il limitatore non funzionante (da euro 829,00 a euro 3315,00).In tal caso, l’operatore di polizia che accerta l’eccesso di velocità può sempre disporre l’accompagnamento del veicolo presso un’officina autorizzata alla verifica del limitatore di velocità, dove, a spese del proprietario, il veicolo è sottoposto ad un controllo tecnico.

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masgram

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00 01/07/2009 20:39

e beccatevi pure questa!!!!

www.sanremonews.it/it/internal.php?news_code=92639#immagini
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LKS

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00 01/07/2009 16:49

precisazione

allora....scusate non sono stato abbastanza preciso.

Per Maurasti
Vero !I tutors sulla a 26, in direzione nord,sono installati da poco prima di ovada fino al bivio per MI, già da qualche tempo....la segnaletica fissa è già in posizione, tuttavia non so se siano già attivi.
Nel tratto da voltri fino a ovada stanno ultimando le installazioni.

Per Fabiotm
i rumors dicono che funzionino solo poche ore al giorno indipendentemente dalla segnalazione luminosa attiva.

Di certo, conosco persone che sono state "beccate" in piena notte.

Ho dimenticato di segnalare che presto saranno attivi anche sulla A7, direzione nord,da bolzaneto in su.
In direzione sud invece, oltre che sul tratto busalla-bolzaneto già partiti da tempo, dovrebbero attivarsi anche da serravalle in poi.

Spero di essere stato utile.

adios
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hf220

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00 01/07/2009 11:22

Re: Re: Re: Re: occhio ! upgrades in vista....

MauriAsti, 01/07/2009 10.39:

Io l'ho segnalato tempi addietro al sito poigps.com che è quello da cui la tomtom copia i vari pdi

Anche loro mi hanno detto che non è ancora attivo ed anche sul sito della polizia stradale non è segnalato.
Ma tu ti fidi????? Io no

PS : mi auguro tu rispetti i limiti anche dove non c'è il tutor

Teoricamente fino a quando la segnalazione non è ufficiale potremmo andare tranquilli In pratica osservo religiosamente i limiti....che "as sa' mai"!!!

Max

[Modificato da hf220 01/07/2009 11:23]

Il capitalismo è una ingiusta ripartizione della ricchezza.Il comunismo invece è un'equa ripartizione della miseria.

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MauriAsti

00 01/07/2009 10:39

Re: Re: Re: occhio ! upgrades in vista....

hf220, 01/07/2009 9.26:

Il sito di autostrade spa, aggiornato al 23 giugno, non lo segnala ancora in attività. Ieri passando ho visto dei tecnici che lavoravano su un portale poco dopo il Turchino.
Questione di poco tempo, comunque, e sarà pronto a "castigare"....

Per Fabiotm, io personalmente rispetto sempre i limiti nei tratti con tutor anche quando i pannelli non lo segnalano attivo.....non si sa mai!!

Max

Io l'ho segnalato tempi addietro al sito poigps.com che è quello da cui la tomtom copia i vari pdi

Anche loro mi hanno detto che non è ancora attivo ed anche sul sito della polizia stradale non è segnalato.
Ma tu ti fidi????? Io no

PS : mi auguro tu rispetti i limiti anche dove non c'è il tutor
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hf220

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00 01/07/2009 09:26

Re: Re: occhio ! upgrades in vista....

MauriAsti, 01/07/2009 8.09:

GUrada che quello sulla A26 è presente da almeno un paio di mesi se fai tanti km li x li te lo sarai già pure cuccato

Quanto a FabioTM : una leggenda metropolitana dice che sono attivi solo quando lo scrivono nei cartelli elettronici perchè se no genererebbero tante multe da non riuscire a smaltirle causa mancanza di personale della Polizia negli uffici

Fidarsi di una leggenda? Solo PdP coi suoi tesori lo fa

Il sito di autostrade spa, aggiornato al 23 giugno, non lo segnala ancora in attività. Ieri passando ho visto dei tecnici che lavoravano su un portale poco dopo il Turchino.
Questione di poco tempo, comunque, e sarà pronto a "castigare"....

Per Fabiotm, io personalmente rispetto sempre i limiti nei tratti con tutor anche quando i pannelli non lo segnalano attivo.....non si sa mai!!

Max

Il capitalismo è una ingiusta ripartizione della ricchezza.Il comunismo invece è un'equa ripartizione della miseria.

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00 01/07/2009 08:09

Re: occhio ! upgrades in vista....

LKS, 30/06/2009 23.11:
potenziamento dei tutor sulle autostrade del n/w....

Sarà attivo sulla a26, in direzione nord,partendo da voltri fino al bivio della a7 e ne aggiugeranno un pezzetto a scendere prima di ovada.

Stesso discorso sulla a6. Se non sbaglio è previsto a salire in zona ceva e a scendere in zona altare.

Per me che faccio tanti km è una rottura di caxxo ma devo ammettere che è l'unico metodo per far andar adagio le persone....E fidatevi di me...di piciu in giro ce ne sono a dismisura !!

lks,striscia la notizia,zena

GUrada che quello sulla A26 è presente da almeno un paio di mesi se fai tanti km li x li te lo sarai già pure cuccato

Quanto a FabioTM : una leggenda metropolitana dice che sono attivi solo quando lo scrivono nei cartelli elettronici perchè se no genererebbero tante multe da non riuscire a smaltirle causa mancanza di personale della Polizia negli uffici

Fidarsi di una leggenda? Solo PdP coi suoi tesori lo fa
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00 01/07/2009 07:55

Re: occhio ! upgrades in vista....

LKS, 30/06/2009 23.11:
potenziamento dei tutor sulle autostrade del n/w....

Sarà attivo sulla a26, in direzione nord,partendo da voltri fino al bivio della a7 e ne aggiugeranno un pezzetto a scendere prima di ovada.

Stesso discorso sulla a6. Se non sbaglio è previsto a salire in zona ceva e a scendere in zona altare.

Per me che faccio tanti km è una rottura di caxxo ma devo ammettere che è l'unico metodo per far andar adagio le persone....E fidatevi di me...di piciu in giro ce ne sono a dismisura !!

lks,striscia la notizia,zena

Ma i tutors sono sempre attivi o solamente quando sul loro pannello luminoso compare la scritta "ATTENZIONE TUTOR ATTIVO" ?!?!?!?!

Conti e Palmieri non si sono piegati alla primavera e ci fanno sciare il 1 maggio !!! Altrove solo Grande Fratello e Isola dei Famosi !!! Artesina alè alè !!!