SBoNK Forum liberi pensieri onomatopeici

Buena Vista Lab

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    Gorthan
    Post: 7.569
    Registrato il: 23/06/2002

    Triumviro
    Generale Evroniano
    Maledetto Genovese
    Clarissimus Consul
    00 23/09/2006 13:59
    Parafrasi:

    "Siccome l'iniziativa non ha avuto il successo sperato, dovrebbero continuarla ma senza finanziare la creazione di fumetti originali, pubblicando semplicemente ciò che già esiste. Come per esempio il caso di Nightmare Before Christmas." (E in parte Jungle Town)



    Cmq richiedo: che è Speedloop?
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    essekappa
    Post: 1.519
    Registrato il: 22/08/2001

    Comune mortale
    Archiatra
    Tamarro Blisscomane
    Rusticus Plebeius
    00 28/09/2006 20:36
    vabe' ma in finale melo devo comprare o no sto coso?
    susu..mi serve qualche cavia XD

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    LK
    Post: 5.406
    Registrato il: 28/09/2001

    Bambino prodigio
    Capobranca
    Addetta alle PR
    Optimus Praetor
    00 28/09/2006 23:06
    Cavia? Eccomi.
    Detta in poche parole, l'ho letto e subito messo via.
    Ottima confezione, buoni i disegni, originale l'uso delle onomatopee (inserite nelle tavole e modulate in modo da sembrare più "realistiche", per così dire); storia dalla tematica western, a cavallo tra la frontiera tipica dell'immaginario cinematografico e il prepotente arrivo delle modernità... ma sceneggiatura tra le più confusionarie che mi siano mai capitate sottomano: non so più quante volte sono dovuta tornare indietro a leggere un pezzo perchè non avevo capito chi faceva cosa e in che ordine.
    Insomma, [SM=x68121]



    [Modificato da LK 28/09/2006 23.08]

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    essekappa
    Post: 1.520
    Registrato il: 22/08/2001

    Comune mortale
    Archiatra
    Tamarro Blisscomane
    Rusticus Plebeius
    00 29/09/2006 00:41
    il solito trend eh? :\ [SM=x68120]
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    ED-LBreda
    Post: 179
    Registrato il: 10/09/2004

    Comune mortale
    Semi-Coolflame
    00 29/09/2006 18:58
    Sottoscrivo LK.

    Il fumetto è decisamente bello (e il letterista è bravissimo). Ma per leggere e capire bisogna prendere appunti.

    E tra tutto ciò che ho letto, l'unica cosa che ha richiesto appunti finora è il Silmarillion, che, direi, ha motivi seri per essere complesso.

    Spero comunque che l'iniziativa prosegua.
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    LK
    Post: 5.407
    Registrato il: 28/09/2001

    Bambino prodigio
    Capobranca
    Addetta alle PR
    Optimus Praetor
    00 29/09/2006 20:57
    Beh, oddio... se deve diventare (ehm) lo sbolognatoio delle storie che la Disney non sa dove altro mettere e che pare brutto tenere nel metaforico cassetto dopo averle pagate, dubito che l'iniziativa avrà sufficiente successo da valere la pena continuarla.


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    essekappa
    Post: 1.521
    Registrato il: 22/08/2001

    Comune mortale
    Archiatra
    Tamarro Blisscomane
    Rusticus Plebeius
    00 29/09/2006 21:12
    ma se mici mettessero la sceneggiatura del pk manga che non avrebbero mai fatto, anche solo per curiosità, una letta gliela darei :)
  • Tyrrel
    00 29/09/2006 21:18
    E' una cosa che ho pensato anche io, dopo JT anche il Pk-Manga, che giace nel dimenticatoio, pubblicato in un volume BVLab.
    Non so però se sarà mai possibile vederlo pubblicato...
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    essekappa
    Post: 1.524
    Registrato il: 22/08/2001

    Comune mortale
    Archiatra
    Tamarro Blisscomane
    Rusticus Plebeius
    00 29/09/2006 23:14
    ma credo che nel cassetto non abbiano più di qualche tavola e l'inizio della sceneggiatura.


  • Tyrrel
    00 12/11/2006 23:03
    Century West

    Una graphic novel davvero particolare e interessante "Century West", che si pone il compito, a mio avviso riuscendovi, di mostrare "l'ultima frontiera" quando questa era ormai prossima a svanire e a rimanere per sempre nell'immaginario collettivo. Ed è proprio il west in questa parte finale della sua esistenza il vero protagonista della storia; un far west che nonostante cerchi in tutti i modi di rimanere aggrappato con le unghie e con i denti nella cittadina di Century Texas, si ritrova a far spazio al Nuovo che avanza inesorabile e travvolgente.
    Il mondo vecchio, il mondo del west, trova incarnazione nei modi e nelle parole dei rangers Yael e Barron, ma soprattutto del loro capo, Robert Ford; un uomo che non vuole arrendersi all'evidenza che ormai il mondo nel quale è vissuto fino a quel momento sia ormai al tramonto.
    Il nuovo che avanza è rappresentato dal cinema, dalla neonata aviazione, dalle prime automobili, che ormai hanno fatto capolino anche a Century.
    La storia ci propone lo scontro tra questi 2 mondi e l'inesorabile vittoria del "Nuovo che avanza", e lo fa con una storia divertente da leggere: una troupe cinematografica, irrompe a Century Texas mentre fugge dai detective che gli stanno alle calcagna per conto della casa di produzione che rivuole indietro le sue atrezzature. La troupe arriva quando a Century il west è ancora vivo; ci sono sparatorie, scazzotate, cacciatori di taglie, locomotive, cavalli, saloon. I membri della troupe, tutti
    yankees, si ritrovano in un mondo così diverso da quello ormai già mutato di New York, un perfetto set reale nel quale girare le riprese. Ma quando, 1 anno dopo le riprese, proietterano il film nella sala cinmetografica di Century, quel mondo già non esiste più; il progresso è avanzato sino nel profondo west di Century, prendendosi anche l'ultimo baluardo di un mondo che oramai esiste solo nella celluloide.
    La sceneggiatura della storia è un pò complessa, e varie volte mi sono ritrovato a dover rileggere una vignetta, se non a ritornare indietro di qualche pagina per riprendere delle scene. La difficoltà della lettura viene anche dalla disposizione delle nuvolette, alle volte non ordinata. Ma questo non incide negativamente su una buona storia, rappresentata dai disegni straordinari di Howard Chaykin, che riescono a rappresentare perfettamente il west di Century. Straordiari anche i colori, azzeccatissimi, e le varie decorazioni grafiche come le locandine, le insegne e le onomatopeem il cui risultato è quello di rendere estremamente realistico lo scenario.
    A completare il tutto le solite ottime rubriche dei volumi BVLab, che oltre a mostrare bozzetti e commenti dell'autore, nonche la sua biografia, approfonfiscono il tema del western nella fiction, e in particolare nel cinema.
    Insomma, giudizio molto positivo per questo quinto volume della serie, e adesso una richiesta nasce spontanea:"Ancora!". Veramente questa interessante testata deve fermarsi con questo volume? Ucciso dalla logica del marketing così come il progresso ha ucciso il far west? Per ora non c'è nulla di certo, aspetteremo i prossimi 6 mesi per vedere se compare un sesto numero all'orizzonte.

    [Modificato da Tyrrel 12/11/2006 23.10]

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