DAL SITO DI PALLAVOLO FLORENS
Florens Re Marcello fa paura al Fiorenzuola
che ha la meglio dopo tre set di rara intensità
PAVIDEA FIORENZUOLA 3 FLORENS RE MARCELLO VIGEVANO 0
(26-24, 25-22, 26-24)
Pavidea Fiorenzuola Fagioli 1 (1b), Amasanti 12 (1b, 1m), Barbarini 11 (1m), Guccione 7 (1b, 1m), Francesconi 12 (1b, 1m), Sotera 6 (1m); libero Risoli; Magno 5, Vignola, Ghisolfi1; n.e. Nicolini. All. Walter Omar Amoros
Florens Re Marcello Vigevano Mantegazza 4 (3b, 1m), Rossi 4, Arapi 10 (4b, 1m), Ganz 15 (1b), Stellin 8 (1b, 1m), Valdieri 7 (1b, 1m); libero Quatrale; D’Angelo 3 (2b); n.e. Mercorillo, Pratesi, Lion. All. Bernardini
Arbitri Lazzari e Fratellini di Bologna
Battute errate/vincenti Pavidea 5/4, Florens 4/12
Battute errate Pavidea 5 (Francesconi 2, Guccione 2, Vignola), Florens 4 (Valdieri 2, Rossi, Ganz)
Errori punto Pavidea 19, Florens 23
Con i risultati della decima di ritorno la matematica consegna la promozione in B1 a Gossolengo e condanna alla retrocessione già due formazioni, Giovolley Reggio Emilia e Carpi, per Vignola e Valpala molto realisticamente non c’è molto da sperare anche se la matematica concede loro di sperare almeno ancora per un turno.
Impresa di un’ottima Florens Re Marcello che sul campo delle seconde della classe di Fiorenzuola cede di strettissima misura: sette punti di differenza spalmati sui tre set danno l’idea di come il sestetto vigevanese sia stato determinato e con coraggio abbia conteso alle valdardesi ogni pallone, come la battuta sia uno dei fondamentali migliori del sestetto di Bernardini in questo momento. Non era facile al PalaMagni considerato il diverso peso specifico delle due formazioni costruite con obiettivi diversi, Fiorenzuola per il salto in B1 e Vigevano per la salvezza, non era facile soprattutto perché le padrone di casa nella settimana di vigilia hanno proceduto ad un avvicendamento di conduzione tecnica, esonerato Cremonesi al suo posto è arrivato Amoros che ha contribuito a rasserenare uno spogliatoio dilaniato dalle contestazioni di un gruppo di giocatrici verso l’ex allenatore, lo stesso gruppo di giocatrici che contro la Florens Re Marcello era quanto mai motivato a dimostrare di aver avuto ragione. Set d’apertura con le vigevanesi brave a recuperare il break iniziale, 5-2, pareggiare a quota 6 con l’attacco di Rossi per poi allungare con decisione grazie ad una battuta “velenosa” che non sempre le valdardesi sono state in grado di leggere correttamente, Arapi e Stellin vanno a segno con una certa continuità in questo frangente mentre Valdieri è la “controllata speciale” del muro di casa; ad un certo punto il tabellone indica 8-16 con la fast vincente di Arapi. Qui però la Florens perde d’incisività consentendo alla Pavidea di recuperare piazzando un parziale di 10-2 con Francesconi che sale in cattedra, che vale il 18 pari con l’ace della “ever green” Fagioli, per il controsorpasso ci pensa Guccione a muro. Qui inizia un’altra partita, le valdardesi tentano la fuga fino al set-ball, 24-21 firmato da Amasanti, con tenacia Ganz, Rossi ed un attacco out di Amasanti fanno 24 pari, mani-fuori di Sotera ed ace di Amasanti e set a Fiorenzuola. Seconda frazione ancora con Vigevano a spingere fino al 1-6 con Ganz protagonista, 15 punti top scorer dell’incontro; rispondono Ghisolfi e Guccione ma ancora Ganz porta Vigevano sul 3-8 al tempo tecnico di sospensione; fast di Arapi e gran diagonale di Valdieri per il 7-12, e qui la Florens ritorna a soffrire e le valdardesi rientrano sul 16 pari firmato da Sotera, allungano 21-18 ma Stellin e compagne non demordono, 22-21, poi Fiorenzuola trova con Magno e Guccione i punti per conquistare il set-ball, complice l’errore in battuta di Valdieri la seconda frazione si chiude qui. Terzo set molto equilibrato dopo l’iniziale vantaggio vigevanese propiziato dai buoni turni in battuta di Stellin e Arapi, 1-5, la Florens poi si blocca ancora una volta sulla rotazione a lei più sfavorevole come puntualmente si era già verificato nei precedenti due parziali, e le padrone di casa ribaltano con Barbarini e Amasanti protagoniste fino al 13-9, poi finalmente Vigevano riesce ad uscire da quella rotazione e recupera, 14 pari, e da qui alla fine il punteggio sarà un’altalena continua, addirittura quando Valdieri affonda la sua battuta sul libero di casa il tabellone indica 18-20, Fiorenzuola pareggia a quota 20 con l’ace di Amasanti per poi tentare la fuga, 23-21 col muro di Barbarini, risponde la Florens con muro di Arapi ed ace di D’Angelo per il 23 pari, Barbarini attacca out e Vigevano ha il set-ball, 23-24, e qui sale in cattedra Francesconi, l’ex Collecchio puntualmente cercata dal suo palleggiatore Fagioli va a segno, mura Arapi e poi mette a terra l’attacco conclusivo, 26-24, ma la Florens Re Marcello riceve le congratulazioni sincere dei tecnici di casa che per questo loro esordio non hanno certo vissuto una serata di tutta tranquillità.
Sabato prossimo si ritorna al PalaBonomi vigevanese per ospitare il derby con l’Ambrovit Garlasco; gara di grande interesse che va oltre la rivalità di campanile, in casa vigevanese c’è la voglia di confrontarsi con un’altra big di questo girone ancora in corsa per un posto nei play-off. Squadra costruita con giocatrici di grande esperienza in categoria con il palleggiatore D’Ettorre protagonista fino a qualche stagione fa in B1, centrali di buona caratura come Bosco e Maraffini anche se quest’ultima probabilmente darà forfait per infortunio ma al suo posto c’è pronta Elisabetta Piccolo, ex Florens, che aveva chiuso la stagione scorsa la sua carriera a Garlasco per assumere il ruolo di d.s. e che in questa situazione di necessità non ha esitato a ritornare in campo. In banda una come Valentina Cozzi potrebbe ancora fare la differenza anche in categoria superiore, al suo fianco una tra Mawed e Gilardi, le due giovani del team di Garlasco, oppure un’altra ex Florens, quell’Ilaria Ricci che in più di una circostanza è stata molto utile alla causa del sestetto di Mattioli.
Dimenticavamo l’opposto, una certa Angela Bocca: solo il nome fa tremare i polsi ed evoca ricordi indelebili nella sua natia Vigevano, dai trascorsi in serie B con il GiFra, poi in A2 in maglia Moreschi, il ritorno a casa in B2 con la Florens giusto in tempo per conquistare la promozione in B1 e restarci per altre cinque stagioni: che dire di più?
Bernardini: “Non era facile, ma…..”
“Già non era facile venire a provare a giocarcela alla pari qui a Fiorenzuola – afferma il tecnico vigevanese – è diventato ancora tutto più complicato complice il cambio del loro allenatore a pochi giorni da questa partita, a questo punto era ovvio che ci fosse una grossa reazione da parte di quel gruppo di giocatrici che stava contestando la precedente guida tecnica, noi ci siamo trovati nel bel mezzo di questa situazione, ci abbiamo provato con quelli che sono i nostri mezzi e nell’altra metà campo forse non si aspettavano una Florens decisa a giocare fino in fondo con intensità e determinazione, sfruttando la nostra battuta che ancora una volta ci ha portato punti ed ha creato loro qualche difficoltà”.
“Alla fine comunque sono emersi i valori di Fiorenzuola, squadra costruita per salire di categoria che da tempo sa che giocherà i play-off e che quando la palla scotta il suo palleggiatore sa benissimo a chi darla da attaccare, e così è stato – conclude Bernardini – resta il rammarico per non aver vinto almeno un set, ce lo saremmo meritato, una piccola soddisfazione sul campo a fronte di una buona nostra prestazione contro le seconde della classe, così non è stato ma non è un risultato che ci cambia la vita, festeggiamo ugualmente la nostra matematica salvezza, obiettivo centrato anche quest’anno”.
I NUMERI
Caterina Valdieri 325 (17b, 20m)
Arianna Rossi 231 (24b, 14m)
Michela Ganz 237 (23b, 18m)
Seda Arapi 198 (24b, 16m)
Sara Stellin 175 (23b, 12m)
Tiziana Mantegazza 73 (24b, 8m)
Laura D’Angelo 14 (12b)
Daria Mercorillo 8 (2m)
Alessia Pratesi 3 (2b, 1m)
Chiara Lion
Valeria Quatrale