marco panaro
00giovedì 1 giugno 2006 21:18
E' legalmente possibile costituire un fondo (deposito in un conto corrente), intestato a tre fratelli, la cui somma possa essere utilizzata solo con firma congiunta di tutti e tre e del quale nessuno dei tre possa chiedere la divisione sino al verificarsi di un certo evento (nella fattispecie, la morte di entrambi i genitori)?
ferrari.m
00venerdì 2 giugno 2006 01:00
Il conto a firma congiunta non credo sia un problema per la banca.
Il "termine" apposto all'indivisibilità dovrebbe però essere sancito da un contratto tra i fratelli.
marco panaro
00domenica 4 giugno 2006 16:54
ok, mi chiedevo se il contratto sarebbe valido o urterebbe qualche norma del codice civile.
Commissario Maigret
00lunedì 5 giugno 2006 18:42
L'art. 1111 dice che ciascuno dei partecipanti può sempre domandare lo scioglimento della comunione, che il patto di rimanere in comunione per un tempo non maggiore di dieci anni ha effetto anche per gli aventi causa dai partecipantie che se è stato stipulato per un termine maggiore, questo si riduce a dieci anni.
marco panaro
00lunedì 5 giugno 2006 20:21
Re:
Scritto da: Commissario Maigret 05/06/2006 18.42
L'art. 1111 dice che ciascuno dei partecipanti può sempre domandare lo scioglimento della comunione, che il patto di rimanere in comunione per un tempo non maggiore di dieci anni ha effetto anche per gli aventi causa dai partecipantie che se è stato stipulato per un termine maggiore, questo si riduce a dieci anni.
Quindi massimo 10 anni. Ok, grazie.