interessante
Oh, finalmente! Qualcuno che comincia a tirar fuori sassolini...
E allora parliamone, senza polemiche, che abbiamo altro da fare.
Tanto meno niente nostalgie e menate su quanto eravamo bravi. I bravi erano bravi, gli altri no. Tra noi ci conosciamo e sappiamo chi è chi. Poi, fin dall'inizio abbiamo, ho detto chiaro. Il passato non conta se non serve a costruire il futuro. Per questo facciamo quel che stiamo facendo.
Qualcuno ha dato un'occhiata alla lista dei jurassici?
Non credo che i post anni '90 conoscano i nomi e magari anche molti dei pre anni '90 di alcune cose poco sanno: val la pena allora di far notare come di "generali" di un tempo ci sia ben poca traccia in quella lista.
C'è pieno di sergenti maggiori, invece. Gente che si è fatta un culo tanto, gente cui importava giocare al massimo livello possibile. C'è gente che magari si è anche goduta qualche optional, qualche rimborso spese, qualche gadget fighetto... Ma gente che a un certo punto si è ritrovata senza il giocattolo. Non, badate bene, quello fatto da soldi, visibilità e via discorrendo (che quello lo hanno visto in pochi e di questi pochi che stavano in campo): quello fatto di sudore, sangue e fatica.
MOlti ci hanno anche rimesso famiglie, aziende, soldi, amici... Quasi tutti si sono ritrovati orfani dei generali per i quali avevano combattuto. Senza magari averci creduto più per qualche tempo, ma ligi al dovere... Alcuni hanno poi continuato, sotto traccia, a lavorare, senza però poter fare quello che sapevano dover essere fatto. E dopo un po' si sono rotti le palle.
Rotti le palle di sentirsi dire (testimoni a bizzeffe) "no, chi cazzo sei per dirmi di fare questo esercizio, ho visto nelle partite NFL che si fa in un altro modo". Senza per questo poterlo cacciare a calci in culo dal campo, perchè "devi capirlo, per la partita ci serve, è veloce...". E intanto, di giovani validi se ne vedevano passare e andare, perchè, insomma se sei bravo, perchè perdere tempo a fare qualcosa dove non serve impegno, dove ti sbattono a prender botte senza una preparazione adeguata...
Gran parte della gente nella lista sa perfettamente quanto tempo ci vuole per insegnare anche soltanto una stance neutra a tre punti: mesi. E sa che per mantenerla attiva e potente va esercitata tutti i giorni. A quasi tutti loro è stato reso impossibile, quando hanno provato, insegnare così. MOlti di loro magari non sanno nemmeno insegnare, che cazzo avrebbero potuto fare, mescolarsi a dirigenti del tipo: c'è la partita da vincere, c'è il lavoro, bisogna capirli, già tanto se viene alla partita, così grosso ci serve in campo anche se ha già giocato... Mai sentito una di queste frasi? Mai sentito dire a qualcuno che non è possibile tenere la lista di chi viene agli allenamenti per decidere chi gioca? Mai sentito rompere le palle perchè si "perde tempo" a far ripetere un singolo passo in mirror? Quanti cazzi di lanci mirati fai fare a quel QB, devo spiegare gli schemi... E guardate che queste cose avvenivano anche ai famosi tempi nostri: è da allora che a noi sergenti maggiori la cosa ci fa girare le palle.
Ai sergenti maggiori queste cose non piacciono. Per loro le battaglie si vincono preparando gli uomini, non fidandosi dei politici che ti lasceranno sicuramente nella merda, tanto per citare stereotipi bolsi del cinema.
Proprio come è successo a noi che, in moltissimi casi, siamo rimasti con il cerino acceso in mano. Cerini bollenti, da centinaia di milioni, a volte, da lacrime, da infortuni non coperti da assicurazione, da aiuti mancati e promesse da mantenere... Voi non leggete, è roba nostra, le schede personali che stiamo preparando per ottimizzare la preparazione atletica personale, per capire dove vogliamo andare... Forse dovremmo renderle pubbliche perchè si capisca da dove è venuta la disaffezione non allo sport, ma alla sua gestione. E, lo ribadisco, essere stato un bravo giocatore non significa poter essere un bravo dirigente o un bravo allenatore.
Leggevo in altro forum di Mei e di come si è ritrovato a mettere in piedi la finale a Civitanova... Purtroppo niente di nuovo: noi sergenti maggiori ci siamo passati, a partire dalla seconda metà degli anni '80. E ha tutta la nostra solidarietà e un appunto, il solito: la buona volontà uccide. Basta con la buona volontà tutta sola. Va protetta, la buona volontà, accudita.
Ecco qui perchè gran parte dei jurassici ha mollato (fermo restando che, dopo dieci anni senza vita privata, magari è anche naturale pensare a farsi un fine settimana con chi cazzo vuoi tu). Una giustificazione? No, una constatazione.
E questo non significa che tutti i jurassici sapessero giocare o avessero una tecnica della madonna. Una volta di più, era il livello medio molto ma molto più alto di quello visto per esempio a Civitanova. Se no, in campo non ci andavi.
E sarebbe stato anche grave se non fossestato così, visto il culo che i famosi sergenti maggiori si facevano e facevano agli altri. A Civitanova le qualità tecniche più marcate si sono viste (oriundamericanstranieri esclusi) proprio in persone che sergenti maggiori erano allora e ancora oggi, oppure da ragazzi che da quella scuola viene fuori. Q
ualcuno di voi ha la minima idea di quanto sia rompicoglioni (e meno male) Annoni? E di quanta cazzo di tecnica sia in grado di insegnare, se gli si dà tempo? Molti di noi possono non essere d'accordo sulle sue scelte, sulla sua tecnica di allenamento, sul suo carattere, sul suo taglio di capelli e sulle mutande che porta, ma nessuno, nessuno si sognerebbe mai di dire che non sa. E crediamo che lui di molti di noi pensi lo stesso.
E' un esempio italiano, per questo lo faccio. Perchè lui ha avuto palle, cuore e culo per tenere duro, per arrivare a fare in una squadra che ancora gli consente di lavorare, con tutti i limiti del caso, in modo almeno adeguato.
E comunque, eccoci qua.
Se siamo qui per restare non dipenderà solo da noi jurassici, ammesso che questo noi abbia il senso che ha in Accademia.
Cominceremo a vederlo a Voghera dove andremo a parare.
Un consiglio spassionato a tutti. Usateci per quel che possiamo dare. Non perdete l'occasione. Venite a vedere che cosa abbiamo in mano. Se è un bluff, vincete voi. Se non lo è, vinciamo tutti.
Buon lavoro