I Bon Jovi evidentemente non appartengono alla schiera di artisti USA che si dicono preoccupati per il perdurare delle operazioni militari in Iraq e si schierano contro il presidente Bush. Non solo la formazione ha iniziato le prove per il tour mondiale che dal prossimo 2 novembre porterà la sua band in giro per tutto il mondo in una base militare, ma Richie Sambora, il chitarrista del gruppo, ha affermato che l'esercito USA "combatte per la nostra libertà".
Il tour dei Bon Jovi partirà da Des Moines, Iowa, e la band si è trincerata presso Fort Monmouth, base militare nel New Jersey. "I tipi dell'esercito sono stati così gentili da darci la grande sala che hanno lì e, alla fine delle prove, faremo un concerto per tutti i soldati e per le loro famiglie", ha affermato Sambora. "Non sarà uno show aperto al pubblico. Faremo tutto quello che possiamo fare per questi ragazzi che sono lì a combattere per la nostra libertà, santo Dio". Sambora, il cui patrigno era un colonnello dei Marines, recentemente ha appoggiato le forze armate USA esibendosi al concerto "Rockin' the Corps"; all'esibizione hanno preso parte, tra gli altri, anche le Destiny's Child, i Kiss e Ted Nugent.
Caspita, tutti i miti della mia infanzia mi stanno deludendo fuorimisura..!
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