Una conclusione degna della Storia del Mondiale Superbike
Non poteva concludersi meglio il Campionato Mondiale Superbike 2010 con due gare fantastiche che hanno visto il podio ricco di significati. Dalla celebrazione del titolo per Max Biaggi al saluto di Cal Crutchlow, dalla nuova esperienza di Leon Haslam all'altro saluto per il team ufficiale Ducati Xerox che passa il testimone, tra gli altri, a Carlos Checa. Gli 81.500 spettatori presenti lungo il circuito di Magny Cours hanno potuto godere di una giornata agonisticamente molto accesa ma anche ricca di valori sportivi.
Superbike - Gara 1: Dominio solitario di Crutchlow.
Grande prova di Cal Crutchlow (Yamaha Sterilgarda) che ha dominato gara 1 della Superbike che nella prima parte aveva visto Max Biaggi (Aprilia Alitalia) condurre le danze. L'inglese ha vinto con ampio margine (oltre tre secondi e sette) precedendo Leon Haslam (Suzuki Alstare) che proprio all'ultima variante prima del traguardo ha superato con decisione Max Biaggi, infilato anche da Carlos Checa (Ducati Althea Racing) che completava il podio. Bella prova di Sylvain Guintoli (Suzuki Alstare) che, però, a causa di un taglio di percorso era dapprima punito con un ride through e poi con bandiera nera (esclusione) per non aver rispettato la decisione della Race Direction. Michel Fabrizio (Ducati Xerox) ha concluso in sesta posizione, mentre hanno preso punti mondiali anche Luca Scassa, decimo, Lorenzo Lanzi, undicesimo, e Matteo Baiocco, quindicesimo.
Risultati: 1.Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R1 38'15.586 (159,101 kph) (C/A); 2.Haslam L. (GBR) Suzuki GSX-R1000 3.779 (B/A); 3.Checa C. (ESP) Ducati 1098R 4.261 (B/B); 4.Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 4.416 (B/A); 5. Smrz J. (CZE) Aprilia RSV4 Factory 7.476 (B/A); 6.Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 11.866 (A/A); 7.Haga N. (JPN) Ducati 1098R 16.390 (A/A); 8.Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX 10R 21.669 (C/A); 9.Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 22.065 (B/A); 10.Scassa L. (ITA) Ducati 1098R 22.281 (A/A); 11.Lanzi L. (ITA) Ducati 1098R 26.748 (B/A); 12.Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 35.608 (C/A); 13.Neukirchner M. (GER) Honda CBR1000RR 39.929 (C/A); 14.Lowry I. (GBR) Kawasaki ZX 10R 54.836 (A/A); 15.Baiocco M. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1'07.191 (C/A); 16.Lai F. (ITA) Honda CBR1000RR 1'14.632 (A/A)
Superbike - Gara 2: Biaggi piega Cructhlow
Biaggi piega Cructhlow
Fantastica conclusione della stagione 2010 del Mondiale Superbike con un duello molto acceso (ma del tutto corretto) tra Max Biaggi (Aprilia Alitalia) e Cal Crutchlow (Yamaha Sterilgarda), conclusasi con la vittoria del Campione del Mondo che ha così onorato ulteriormente il proprio titolo. Altrettanto bella la battaglia per la terza posizione che ha visto spuntarla Michel Fabrizio (Ducati Xerox) su Sylvain Guintoli (Suzuki Alstare) che non ha avuto la soddisfazione del podio davanti al suo pubblico. Solo decimo Leon Haslam mentre da sottolineare la prestazione di Luca Scassa, settimo con la Ducati del Supersonic Racing team. Nel mondiale, alle spalle di Biaggi e Haslam troviamo Carlos Checa (Ducati Althea Racing), oggi nono, davanti a Jonathan Rea (Hannspree Ten Kate Honda) e Cal Crutchlow.
Michel Fabrizio (Gara 1 – 6° , Gara 2 - 3°)
“La prima manche non è andata purtroppo come previsto, l’usura della gomma anteriore mi ha dato problemi, impendendomi di raggiungere quelli davanti. In Gara 2 invece ho avuto una bella battaglia con Guintoli. Forzavo tutte le staccate per recuperare quello che perdevo in rettilineo e ho dovuto fare l’attacco proprio all’ultimo giro. Sylvain voleva il podio perché è a casa sua ma io lo volevo per la mia squadra, e per chiudere nel modo migliore questi ultimi tre anni con il Ducati Xerox Team. Ringrazio la Ducati, tutti i ragazzi del team, gli sponsor e i fan; questa è la nostra giornata e mi godo questo ultimo giorno di gara con i miei ragazzi.”
Noriyuki Haga (Gara 1 – 7° , Gara 2 – 5°)
“Mi aspettavo una seconda manche molto più veloce a dire la verità. Nella prima gara avevo problemi con la gomma posteriore e prima di Gara 2 abbiamo fatto dei cambiamenti per migliorare la situazione. Ma purtroppo è stato difficile spingere per problemi all’anteriore. Voglio ringraziare comunque la mia squadra; i ragazzi sono stati più fantastici che mai, soprattutto prima della Superpole e stamattina prima del warm-up, hanno fatto miracoli a preparare la mia moto in tempo. Chiudiamo questo capitolo ma per la squadra Ducati Xerox ho un rispetto incredibile che porto via con me.”
Ernesto Marinelli
“E’ stato un weekend ed un giorno molto particolare, ho visto nella seconda manche una determinazione in Michel che mi ha reso veramente orgoglioso, di lui, ma anche di tutti i ragazzi e di una squadra veramente unica nel suo genere, con la quale ho avuto l’onore di lavorare per tutti questi anni. Cambiare un telaio in 45min come è successo questa mattina o riparare una moto in meno di 30, sono traguardi che si possono raggiungere solo con persone fuori dal comune, per professionalità, abilità e coordinazione. Il più grosso ringraziamento va quindi a tutti loro, “grazie ragazzi” . Grazie a Daniele Casolari e Feel Racing che ci ha aiutato in questo cammino pieno di soddisfazioni, alla Xerox per questi 6 anni di partnership stupendi, Valsir, Shell e TIM e tutti gli sponsor che ci hanno sostenuto.”
Risultati: 1.Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 38'11.343 (159,396 kph); 2.Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R1 0.087; 3.Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 3.715; 4.Guintoli S. (FRA) Suzuki GSX-R1000 4.004; 5.Haga N. (JPN) Ducati 1098R 15.471; 6.Smrz J. (CZE) Aprilia RSV4 Factory 18.378; 7.Scassa L. (ITA) Ducati 1098R 21.180; 8.Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 23.055; 9.Checa C. (ESP) Ducati 1098R25.657; 10.Haslam L. (GBR) Suzuki GSX-R1000 27.781; 11.Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX 10R 28.206; 12.Neukirchner M. (GER) Honda CBR1000RR 44.634; 13.Lowry I. (GBR) Kawasaki ZX 10R 1'04.181; 14.Baiocco M. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1'16.446
Classifica campionato (dopo 13 round di 13): 1. Biaggi 451; 2. Haslam 376; 3.Checa 297; 4.Rea 292; 5. Crutchlow 284; 6. Haga 258; 7. Guintoli 197;8.Fabrizio 195; 9.Toseland 187; 10.Byrne 169
Classifica costruttori: 1. Aprilia 471; 2. Ducati 424; 3.Suzuki 412; 4.Yamaha 352; 5.Honda 313; 6. BMW 201; 7. Kawasaki 113
Supersport: Secondo titolo mondiale per Kenan Sofuoglu
Con il secondo posto conquistato a Magny Cours, Kenan Sofuoglu (Hannspree Ten Kate Honda) ha vinto il titolo mondiale della Supersport precedendo di undici punti Eugene Laverty (Parkalgar Honda), vincitore in Francia. Ha completato il podio Chaz Davies (ParkinGO BE1 Triumph) autore di una bellissima e decisa rimonta al termine della quale è salito sul terzo gradino precedendo Massimo Roccoli (Honda Intermoto Czech), Harms e Katsuaki Fuijwara (Kawasaki Motocard.com). Michele Pirro (Hannspree Ten Kate Honda) ha concluso in ottava posizione davanti a Roberto Tamburini (Yamaha Bike Service). Nel mondiale Sofuoglu ha 263 punti contro i 252 di Laverty. Terzo lo sfortunato Joan Lascorz (Kawasaki Motocard.com) che ha preceduto Davies (153) e Pirro (99).
Risultati: 1.Laverty E. (IRL) Honda CBR600RR 37'46.575 (154,132 kph); 2. Sofuoglu K. (TUR).Honda CBR600RR.4.769; 3.Davies C. (GBR) Triumph Daytona 675 17.658; 4.Roccoli M. (ITA) Honda CBR600RR 20.412; 5.Harms R. (DEN) Honda CBR600RR 20.559; 6.Fujiwara K. (JPN) Kawasaki ZX-6R 21.200; 7.Salom D. (ESP) Triumph Daytona 675 25.051; 8.Pirro M. (ITA) Honda CBR600RR 25.174; 9.Tamburini R. (ITA)Yamaha YZF R6 32.256; 10.Praia M. (POR) Honda CBR600RR 59.797; 11.Maurin A. (FRA) Yamaha YZF R6 1'04.127;12.Marino F. (FRA) Honda CBR600RR 1'23.612
Classifica campionato (dopo 13 round di 13): 1. Sofuoglu 263; 2. Laverty 252; 3. Lascorz 168; 4. Davies 153; 5.Pirro 99; 6. Salom 99; 7.Harms 98; 8. Roccoli 84; 9.Rea 83; 10. Fujiwara 81
Classifica costruttori: 1. Honda 320; 2. Kawasaki 211; 3. Triumph 168; 4. Yamaha 37
Superstock: Maxime Berger (Honda) vince l'ultima
Si è interrotta a Magny Cours la serie positiva delle vittorie consecutive di Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia STK team) che sul circuito francese è stato battuto da Maxime Berger (Honda Ten Kate Race Junior). Alle spalle del transalpino si è classificato, appunto, Badovini seguito da Sylvain Barrier (BMW Garnier Junior Racing). Gli italiani hanno piazzato ben sette piloti nei primi dieci e alle spalle del francese della BMW troviamo, nell'ordine Lorenzo Zanetti (Ducati SS Lazio Motorsport), Lorenzo Baroni (Ducati Pata B&G Racing), Davide Giugliano (Suzuki team 06), Andrea Antonelli (Honda team Lorini) e Eddi La Marra (Honda team Lorini). Nella classifica finale di FIM Cup troviamo Badovini, già vincitore, davanti a Berger, Magnoni, Antonelli e Giugliano.
Risultati: 1.Berger M. (FRA) Honda CBR1000RR 23'52.988 (155,14 kph); 2.Badovini A. (ITA) BMW S1000 RR 4.722; 3.Barrier S. (FRA) BMW S1000 RR 10.258; 4.Zanetti L. (ITA) Ducati 1098R 15.130; 5.Baroni L. (ITA) Ducati 1098R 25.214; 6.Giugliano D. (ITA) Suzuki GSX-R 1000 29.120; 7.Antonelli A. (ITA) Honda CBR1000RR 29.780; 8.Petrucci D. (ITA) Kawasaki ZX 10R 29.879; 9.La Marra E. (ITA) Honda CBR1000RR 30.152; 10.Millet J. (FRA) BMW S1000 RR 31.140; 11.Savary M. (SUI) BMW S1000 RR 31.358; 12.Magnoni M. (ITA) Honda CBR1000RR 35.614; 13.Tutusaus P. (ESP) KTM 1190 RC8 R 43.226; 14.Lussiana M. (FRA) BMW S1000 RR 44.369; 15.Beretta D. (ITA) BMW S1000 RR 45.359; 16.Jezek O. (CZE) Aprilia RSV4 1000 46.029; 17.Pagaud R. (FRA) BMW S1000 RR 54.172; 18.Leeson C. (RSA) Kawasaki ZX 10R 55.905; 19.Svitok T. (SVK) Honda CBR1000RR 1'00.806; 20. Andric D. (BRA) Honda CBR1000RR 1'10.502; 21.Sletten K. (NOR) Yamaha YZF R1 1'15.927; 22.Walkowiak M. (POL) Honda CBR1000RR 1'16.222; 23.Thiriet P. (BRA) Honda CBR1000RR 1'23.839; 24.Salac M. (CZE) Aprilia RSV4 1000 1'27.739
Classifica campionato (dopo 9 round di 10): 1. Badovini 245; 2. Berger 147; 3. Magnoni 98; 4.Antonelli 98; 5. Giugliano 94; 6. Barrier 87; 7.Zanetti 66; 8.Baz 65; 9. Petrucci 63; 10. Baroni 54
Classifica costruttori: 1. BMW 245; 2. Honda 190; 3. Suzuki 110; 4.Ducati 92; 5.Yamaha 67; 6. Kawasaki 66; 7.KTM 39; 8. Aprilia 21