A parer mio
che sia lieto non è indispensabile, per quanto sicuramente un finale che non lo è tenda a lasciare un po' di amaro in bocca.
Veramente basilare invece è che il finale non sia deludente e non dia la sensazione di incompletezza...
Di recente ho visto "The Final Cut" (con Robin Williams e Mira Sorvino) il quale ha, per tutta la sua durata, delle trovate veramente intelligenti ed originali, come regia, come ambientazione e come trama, ma chiude con un taglio netto che lascia veramente
(che abbiano voluto tener fede al titolo?) e fa crollare il voto da un 9 ad un misero 6,5