Re:
Condor I, 24/06/2013 18:10:
Ho usato solo qualche rullo CR200 e mi sembrò scivolare ogni tanto in un velo paglierino, soprattutto in immagini con molto verde. Mi stavo impratichendo con la 3.5F e con lo sviluppo E6, quindi con tutte le variabili del caso. In seguito non l'ho più provata ma la resa non mi dispiacque affatto, soprattutto con cielo azzurro o su acqua.
Risulta anche a te?
Purtroppo molte CR200 hanno una fastidiosa dominante giallo paglierino, tanto che in alcuni forum esteri questa pellicola è stata chiamata "Pissachrome". Pare che il problema -che ha fatto impazzire il produttore, Agfa Belgio- sia stato determinato da un fornitore che ha stoccato in modo errato un prodotto che poi è stato utilizzato nella produzione della pellicola.
Ho ovviato a questo problema utilizzando la maggior parte di quelle che avevo acquistato crossprocessandole in C41, con risultati affascinanti, e, nei rulli sviluppati in E6, correggendo la dominante in postproduzione, agendo selettivamente sul canale del blu in RGB o con una curva apposita in Lab, a seconda delle situazioni. A volte una successiva ritoccatina degli altri livelli, soprattutto del rosso è necessaria. La cosa è relativamente indolore se l'esposizione è perfetta, mentre è particolarmente lunga e complessa in caso di sottoesposizione.
In ogni caso, anche in quei lotti perfetti, è una pellicola molto calda; la cosa può essere eccellente in certune situazioni, mentre in altre può essere utile un lieve filtro blu per raffreddare i toni. In ogni caso i rulli giusti si riconoscono perché, come da tradizione Agfa, i bianchi e i grigi sono puliti e i rossi sono i più belli che un materiale sensibile abbia mai registrato.
Mi auguro che il problema "piss" sia del tutto risolto. Credo che quello che rimane in giro di Pissachrome debba essere commercializzato esclusivamente per il crossprocessing a un prezzo adeguato (o nelle forniture a Lomography che, si sa, sono di bocca buona...).
Andrea