MarcelloS.
00giovedì 17 settembre 2009 21:34
30 agosto 2009... eccoci all'esordio casalingo in Prima Divisione (la ex C1, serie che abbandonammo nel giugno 2005 a Novara in un caldo e desolante pomeriggio di playout). Invece adesso, un paio di mesi dopo la grande "trasferta promozione" di Alessandria, un Como molto simile a quello che lasciammo esultante in Piemonte si ritrova al Sinigaglia per la prima stagionale in casa, nel derby contro il Varese, pure lui neopromosso dalla seconda divisione.
Entrambe le squadre hanno vinto alla prima giornata, il Varese con il Perugia (2-0), mentre il Como ha espugnato Monza per uno a zero con gol del neoacquisto Cozzolino (uno dei pochi volti nuovi del nostro team). Buon esordio, bravi ragazzi! A Monza ci sarei dovuto essere: volevo andare in tribuna, ma il questore aveva addirittura vietato il settore ai non residenti nelle province di Milano e Monza, perciò ero rimasto a casa, scoprendo poi in realtà che alla tribuna si poteva accedere lo stesso (!)... che beffa! E allora mi chiedo cosa abbiano messo in piedi questo caos per nulla! Vabbè pazienza, è andata così.
L'unica altra disavventura estiva tra me e il Calcio Como è stata l'odissea di venerdì mattina per ritirare l'abbonamento: un'ora e mezza sul marciapiede fuori dalla sede di Via Sinigaglia sotto un sole cocente accalcato con una cinquantina di altri sfortunati tifosi, in attesa snervante che stampassero le nostre tessere (già prenotate) con una macchinetta molto molto lenta. Un'esperienza allucinante! Poi sabato pare che abbiano cambiato modalità di consegna e snellito decisamente la procedura... meno male! :-)
E dunque eccoci a domenica! E' un derby sentito ma sarà assai strano... ormai le nuove norme sulla sicurezza hanno portato a forti restrizioni di accesso allo stadio: i tifosi di Varese non ci sono (trasferta vietata) e anche per i comaschi ci sono disagi. Per tutto questo si è infuriato il Presidente Di Bari e per protesta contro queste norme gli ultras lariani hanno deciso di restare fuori dallo stadio con il supporto del Presidente.
Che ci siano disagi si capisce già quando arrivo al Sinigaglia mezz'oretta prima della gara: il vecchio ingresso della tribuna è deserto, si entra dall'altro lato verso la curva comasca (ma non ci sono cartelli di informazioni). Via Sinigaglia è sbarrata a metà da un inquietante cancello giallo che lo steward non mi apre, bisogna fare tutto il giro. Inoltre si entra esibendo anche un documento oltre all'abbonamento e poi al posto del consueto "buco nella tessera" stavolta c'è uno scanner che legge l'abbonamento, con tempi decisamente allungati. Ciò accade con uno schieramento di forze dell'ordine a pochi passi, sembra di partire in missione di guerra e invece si sta solo entrando allo stadio. Che amarezza, come ci siamo ridotti male... :-(
Nonostante queste vicende, il pubblico è discreto, saremo circa 1800 spettatori e in tribuna (lo scopriremo al gol) ci sono anche una 40ina di supporters varesini, entrati non si sa come, probabilmente con accrediti. Ad un paio di metri da me invece sono seduti Galia e Bressan, ex "glorie" lariane e non solo. In curva ospiti ci sono circa 150 spettatori lariani, per lo più bambini con tute azzurre. La giornata è variabile, con clima piacevole e non torrido come nei giorni precedenti.
Prima di iniziare il match un prete benedice le squadre ed il campo e poi la partita prende il via. Mister Di Chiara (squalificato per 5 turni dopo il parapiglia di Alessandria) è nei distinti con altri due membri dello staff a dirigere la squadra a gran voce e quasi mai fermo sui gradoni! La formazione del Como vede Malatesta in porta, Maggioni, Oscar Brevi, Rudi e Franco in difesa, Mbida, Ezio Brevi, Salvi e Bruno a centrocampo, Facchetti e Cozzolino in attacco. 8 giocatori su 11 sono confermati dall'anno scorso, e altri 4 sono in panchina (Balleri, Adobati, Kalambay e Guazzo). Le "novità" in campo sono Mbida, Bruno e Cozzolino, mentre in panchina ci sono il portiere Zappino, il difensore Preite e il centrocampista Riva. Dopo pochi secondi, Franco scivola e il Varese crea un'occasione pericolosa, conclusa con un tiro alto. Qualche minuto dopo è Ebagua, centravanti "colored" degli ospiti ad inventarsi un missile da fuori area, con palla a lato di poco. Il Como prova a ribattere, ma non crea grossi pericoli a Moreau, estremo difensore del Varese. C'è più Varese in campo, gli ospiti hanno buone trame di gioco e davanti si muovono molto bene: Malatesta respinge una punizione insidiosa, poi Ebagua viene ammonito dopo aver fatto "il furbo" in area di rigore lariana e a metà tempo c'è il patatrac: Oscar Brevi (ultimo uomo) rinvia male, servendo proprio Ebagua che fa 30 metri in velocità e supera Malatesta in uscita. Como 0 - Varese 1, delusione sugli spalti, a parte il gruppetto di "infiltrati" varesini festosi in tribuna. C'è qualche parolina di troppo in zona panchine e si accende una mischia di cui fanno le spese (espulsi) Mascetti (team manager del Como) e Sannino (allenatore varesino), che prima va in tribuna e poi all'estremità della curva ospiti, sgolandosi con la squadra per tutto il resto del match come un ossesso!
La gara prosegue e alla mezz'ora i lariani provano a reagire: Ezio Brevi di testa non inquadra la porta, dopo un'avventurosa uscita di pugno di Moreau, poi Bruno calcia forte ma a lato ed infine un cross basso fa giungere la sfera sui piedi del giovane Mbida (classe 1990) che a tre metri dalla porta calcia in modo inguardabile tirando in curva tra la disperazione del Sinigaglia che pregustava già la rete! Il primo tempo finisce con un contropiede varesino chiuso in qualche modo dalla difesa lariana, sempre arcigna (con Di Chiara allenatore, dietro abbiamo infatti sempre concesso poco).
La ripresa inizia senza cambi (e senza ultras che decidono di stare fuori per tutta la gara) ma Di Chiara cambia t-shirt nei distinti, passando da una grigia a una sgargiante rossa. :-) Al primo minuto prodezza di Malatesta sugli sviluppi di una punizione varesina e tap-in in rete per lo 0-2, ma è fuorigioco e l'arbitro annulla. Sarà l'ultima azione degna di nota degli ospiti...
Prende in mano infatti il gioco il Como alla ricerca del pari, ci prova Cozzolino e poi, dopo 12 minuti, Facchetti in area è "placcato" dal portiere in maldestra uscita... è rigore!!! Tira Michele Franco e insacca: GOOOOOOOL!!! 1-1! Applausi per i lariani e sospiro di sollievo dei tifosi! Il Como continua a fare la gara, ma non crea occasioni eclatanti. Entrano Kalambay, Guazzo e Riva al posto di Bruno, Facchetti e Ezio Brevi ma la musica non cambia e la partita si incanala verso un giusto pareggio. Guazzo prova un tiro "dei suoi" da 35 metri, senza fortuna, e poi un contropiede nel finale di Kalambay e Cozzolino termina con un tiro strozzato che non crea pericoli. Dopo tre minuti di recupero l'arbitro dichiara concluso il match. Como 1 Varese 1, risultato che non fa una grinza, ma tutto sommato buon pareggio contro un avversario tosto.
In testa alla classifica dopo due turni Cremonese e Novara a punteggio pieno (6 punti) e poi gruppetto di squadre a 4 tra cui il Como: domenica prossima altro turno in casa, partita difficile contro il Novara (che ha allestito uno squadrone e vuole la serie B). Ci vorrà un Como molto attento, speriamo in una bella prestazione! Alla prossima!!!
Marcello Spreafico