Nuoto

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ti61no
00domenica 3 giugno 2007 12:23
Nuoto di fondo nello Stretto di Messina.

Amanti del mare, dello Stretto, nuotatori e affini! Nasce finalmente un sito dedicato esclusivamente al nuoto di fondo nello Stretto di Messina. In un'epoca segnata dalle assurde discussioni sul ponte, dedichiamo queste pagine a tutti coloro che hanno indossato gli occhialini per raggiungere l'altra sponda a nuoto, con la sola forza del proprio corpo e della propria volontà. Il sito raccoglierà tutti i dati sulle Traversate dal 1930 ad oggi, oltre a tutte le informazioni storiche, logistiche, organizzative, regolamentari per chiunque voglia cimentarsi nell'impresa.

www.baiadigrotta.it
ti61no
00domenica 3 giugno 2007 12:25
Baby impresa nello Stretto
Giuseppe ha fatto le cose sul serio [SM=g27994]m13:

Giuseppe Mangano di soli 10 anni porta a termine la traversata da Messina a Villa San Giovanni in meno di un'ora: è il nuotatore più giovane ad aver compiuto l'impresa
Nonostante le non eccellenti condizioni meteorologiche il ragazzo ha impiegato 55'30" per attraversare il tratto di mare tra Scilla e Cariddi. La traversata è stata compiuta senza particolari difficoltà anche se il maltempo ha costretto l' allenatore Francesco Cacopardo ad allungare il percorso. La partenza è avvenuta alle 8.20 da Punta Faro (Messina), e si è conclusa a Cannitello, una frazione di Villa San Giovanni. Giuseppe Mangano è stato seguito nel tragitto a nuoto dallo staff che lo ha allenato, e da numerose imbarcazioni di sostenitori.
ti61no
00lunedì 12 novembre 2007 12:16
Mondiali si disputeranno al Foro Italico
Tor Vergata o Foro Italico? E’ finito il ballottaggio per stabilire l’impianto sportivo più adatto a disputare i Mondiali di nuoto del 2009. Ieri a Fina ha, infatti, comunicato di voler utilizzare le piscine del Foro. A sciogliere il dilemma, i rappresentanti della Federnuoto internazionale che in visita nella Capitale hanno parlato del Foro Italico come di “un posto stupendo”.

Il milionario progetto realizzato dall’architetto Calatrava per Tor Vergata non verrà comunque abbandonato: con ogni probabilità ospiterà una o entrambe le cerimonie di apertura e chiusura dei Mondiali Capitolini. Ora resta da chiarire la questione economica perché per rendere il Parco del Foro Italico una sede moderna per la rassegna iridata, saranno necessari diversi interventi. Il comitato Roma 2009 vorrebbe che il Coni si occupasse delle opere permanenti, ma per far tramontare le polemiche una volta per tutte, chiarisce:

Se necessario prenderemo denaro dal nostro budget.
ti61no
00lunedì 9 marzo 2009 22:43
Pellegrini oltre se stessa


Federica supera la crisi dei giorni scorsi fermando il cronometro sull'1'54"47 e abbassando di 35/100 il primato che aveva firmato ai Giochi di Pechino il 13 agosto: "Dedicato a tutte le donne".

[SM=g1658271] Federica infatti è riuscita a stabilire il primo record mondiale in casa [SM=x1322612]
ti61no
00giovedì 23 aprile 2009 23:11
Super Bernard nei 100 sl Primo uomo sotto i 47"
Il francese ai campionati nazionali di Montpellier abbassa il primato mondiale a 46"94 togliendolo all'australiano Sullivan. Per lui è la quarta volta da re della doppia vasca: solo l'anno passato aveva demolito il record per tre volte

ti61no
00lunedì 27 luglio 2009 09:42
Mondiali di Roma - Fede, l'aliena, non ha più paura

La Pellegrini vince il secondo oro italiano dei Mondiali di Nuoto dominando i 400 stile libero e abbattendo il suo stesso primato in una superiorità impressionante: definitivamente svanite le paure dopo che questa distanza le aveva creato qualche angoscia

Paura? Ma quale paura... Con una tattica stranamente diversa a quella riscontrata in abitudini ormai consolidate, Federica Pellegrini conquista la medaglia d'oro dei 400 stile libero, quella che sembrava qualche tempo fa costarle così tanta fatica, e recarle così tante apprensioni.

E' la seconda medaglia d'oro per la squadra azzurra, quella che il pubblico voleva festeggiare in un Foro Italico gremito e in festa.

Tattica diversa si diceva: Federica, che anche nelle semifinali era partita come un treno girando fino ai 300 metri sistematicamente al di sotto dei ritmi del primato, stavolta lascia sfogare le sue avversarie: si mette in testa ma senza strafare e si amministra, con intelligenza, e con grande senso tattico. Una, due, tre virate: alla quarta le britanniche Adlington, piuttosto in ombra in mattinata e Jackson, sembrano non riuscire a tenere il suo ritmo. Ed è proprio ai 300 metri che Federica se ne va: alla sua virata prima delle ultime due vasche, il limite del mondiale è ormai superato, alla virata dei 350 metri è letteralmente polverizzato. Quando Federica tocca la sponda del traguardo e il cronometro finalmente si ferma, il Foro Italico esplode in un urlo liberatorio... e lei si scioglie, sorride, guarda alle tribune e sa di aver compiuto l'impresa alla quale probabilmente teneva di più. Non per la medaglia, altre ne arriveranno; e neppure per un record che per altro era già suo, altri ne cadranno. Ma per quella paura svanita e che si è sciolta in un'immensa, generosissima, gioia.

Il cronometro dice 3.59.15, un secondo e rotti meno rispetto a Pescara. Non un caso, ma il frutto di un lungo lavoro: "Tenevo tanto a questa vittoria e a questa affermazione che aveva bisogno evidentemente di tempo per concretizzarsi. Ringrazio tutti, il mio allenatore Castagnetti e le persone che mi sono state vicine in questo periodo che non è stato facile".

Anche questa giornata non è stata facile: "Non stavo benissimo - confessa all'arrivo - avevo un po' di febbre e per qualche tempo ho temuto addirittura di non riuscire a gareggiare. Poi dopo che l'ultimo controllo era OK, mi sono lasciata andare. E' una vittoria meravigliosa, ora non voglio che sia l'ultima qui a Roma".

Il fratello di Federica ci regala il titolo. "Mia sorella è un'aliena, vincerà fino a quando vorrà vincere". Noi ci contiamo, e ci conta anche Lorenzo Vismara, l'ex campione che insieme a Ettore Miraglia ha commentato per Eurosport tutte le gare di oggi, compresi ovviamente i 400 stile libero: "Federica è stata perfetta in tutto, ha tenuto perfettamente sotto controllo tutto, dalla tenuta mentale alla distribuzione tattica della gara. Difficile trovare anche solo imperfezioni nella sua gara, anzi impossibile, perché non ce ne sono state".

A questo punto non resta che attendere staffetta e 200 stile libero. Intanto l'appuntamento è per domani, con alre 4 finali: il programma completo della giornata, e gli azzurri in gara, li trovate nei link qui a fianco.

Eurosport
lilly54
00mercoledì 29 luglio 2009 20:30
Roma 09: Pellegrini oro e record
La veneziana prende il volo dopo i primi 50 metri chiudendo in scioltezza vince i 200 stile libero. Per l'azzurra è la seconda medaglia d'oro.
ROMA - Federica Pellegrini ha vinto l'oro nei 200 metri stile liberi ai Mondiali di nuoto Roma09, con il tempo di 1'52"98, nuovo primato mondiale. Il precedente primato le apparteneva con il tempo di 1'53"67.
Dietro la Pellegrini, sul podio dei 200 sl, due statunitensi: argento ad Allison Schmitt (1'54''96), bronzo alla Dana Vollmer (1'55''64).
"Mi sorprendo di me stessa. Ci avrei messo la firma se me l'avessero detto, pensavo di fare al massimo un decimo meno di ieri. Ma sentivo che stavo andando veloce". Federica Pellegrini, oro e record mondiale nella gara dei 200 metri stile libero, è raggiante. Intervistata dalla Rai confessa: "Non pensavo di abbattere il muro dell'1'e 53 secondi. Prima della gara ho pianto, mi sentivo un po' di debolezza addosso. E' sorprendente, me lo dico da sola, ma per oggi lo posso fare. Ora finalmente potrò rendermi conto di quello che ho fatto".



ti61no
00domenica 2 agosto 2009 13:03
Federica oltre ad essere brava e forte è [SM=x1322620] BELLISSIMAAAAAAaaa [SM=x1322620] [SM=x1322612]
ti61no
00sabato 15 agosto 2009 12:11
A 7 ANNI ATTRAVERSA LO STRETTO CON SORELLA DI 10
MESSINA - Asja e Gaia, rispettivamente di 10 e 7 anni, sono riuscite ad attraversare a nuoto lo Stretto di Messina. La primogenita ha migliorato il record femminile a rana, con il tempo di 40'11', mentre la sorella - in assoluto la più piccola nuotatrice a portare a termine la traversata - ha realizzato l'ottavo tempo in assoluto nuotando in stile libero, con il tempo di 42'15".

Le due bambine vivono con la loro famiglia a Tripi, nel messinese, e sono allenate da Pippo Nicosia, recordman dello Stretto. Asia è vicecampionessa regionale esordienti, nei 200 stile libero, mentre Gaja ha vinto i 25 delfino nella finale regionale del trofeo delle province che si è disputato il mese scorso a Catania.
ti61no
00sabato 19 settembre 2009 00:21
La Manaudou si ritira...I francesi: "È incinta"
Dopo il fallimento a Pechino 2008 e la lunga pausa, l'annuncio ufficiale: "Mi ritiro, ho perso gli stimoli". Fonti francesi assicurano: "E' incinta". La grande rivale Pellegrini: "Resterà nella storia ma la vita non è solo il nuoto, in bocca al lupo!"

PARIGI (Francia), 18 settembre 2009 – Stavolta è ufficiale. Laure Manaudou si ritira. Dopo otto mesi lontano dalle vasche, la francese, 22 anni, ha deciso di mettere la parola fine ad una carriera folgorante, quanto logorante. Una decisione presa con due anni di ritardo rispetto al momento in cui Laure ha capito di aver perso la “voglia” di allenarsi.

VOGLIA — L’annuncio arriva con un’intervista esclusiva al quotidiano Le Parisien: “Non è stata una decisione facile, ma è maturata un po’ per volta”. Il motivo è semplice: “Non è tornata la voglia. Ormai ho altri interessi, altre passioni. Da gennaio mi sono dedicata a me stessa e mi godo le cose della vita che non ho potuto fare prima, come, molto stupidamente, truccarmi o pettinarmi. E poi c’è anche la pressione mediatica, sono sempre spiata e questo non lo sopporto più”.

DECISIONE — La decisione non è stata presa all’improvviso: “Diciamo che quando mi sveglio al mattino non ho più voglia di nuotare”. Ormai, Laure si sente “liberata”: “Spero anche che adesso certi media mi lasceranno tranquilla senza andare a spulciare nella mia vita”. Sul passato, nessun rimpianto: “Ho dato molto tra il 2003 e il 2007 con Philippe Lucas, con cui ho raggiunto risultati eccezionali, ma ora voglio vivere la vita che non potevo avere prima”.

GRAVIDANZA — Dopo l'annuncio del suo ritiro dal nuoto agonistico, fonti concordanti hanno riferito all'agenzia francese Afp che la Manaudou sarebbe in attesa di un bambino. Laure , che attualmente vive a Marsiglia con il fidanzato e nuotatore Frederick Bousquet, non aveva mai nascosto il suo desiderio di maternità, ma ne aveva sempre parlato come di un progetto non a breve termine.

FRATTURA — La separazione burrascosa da Philippe Lucas aveva provocato quella frattura che ha tolto a Laure il desiderio di continuare a nuotare. Era il 2007, allora la francese viveva anche un’intensa storia d’amore con Luca Marin: “Col senno di poi, posso individuare il momento di rottura nel maggio del 2007. Continuai comunque ad allenarmi perché c’erano le Olimpiadi in vista, ma avevo già perso il piacere di allenarmi. Non c’era più la magia, tutto era più complicato”.

gli auguri di fede — "È stata una delle nuotatrici che rimarranno nella storia. La vita però non è soltanto nuoto. In bocca al lupo, Laure". Così, Federica Pellegrini commenta il ritiro ufficiale dalle competizioni della francese Laure Manaudou. Laure Manaudou e Federica Pellegrini sono state grandi rivali in vasca dando vita ad avvincenti duelli a suon di record strappati a vicenda. Una rivalità anche lontana dal cloro tra le due nuotatrici, che si sono contese il nuotatore siciliano Luca Marin, prima fidanzato della francese e oggi compagno della Pellegrini.

PROGETTI — “Non ho diplomi – ammette Laure - per cui non è semplice trovare la mia strada. Per tutta la mia vita ho parlato solo di nuoto e in più sono timida, ma ora ho più tempo per me. Per esempio posso dedicarlo all’associazione Magia all’Ospedale. O anche solo utilizzarlo per scoprire le cose che mi piacciono davvero”. Una vera sfida.

Alessandro Grandesso
ti61no
00martedì 24 novembre 2009 11:12
Federica Pellegrini racconta il suo passato da bulimica
La campionessa di nuoto Federica Pellegrini si è confessata al settimanale Tu. Nella lunga intervista ha parlato in special modo della sua terribile esperienza con un disturbo alimentare che affligge in particolar modo i giovani: la bulimia:

Una sera avevo cenato da poco, seguendo come sempre alla lettera le prescrizioni della mia dieta. A un certo punto qualcosa è scattato nel mio cervello, scatenando un vero dramma. Come un automa che obbedisce a un segnale, mi sono fiondata in cucina, ho aperto il freezer e ho tirato fuori una vaschetta di gelato. Ne ho trangugiato un chilo, voracemente, quasi in trance. Questa è stata la mia prima volta da bulimica

e ancora:

Dopo l’ultimo cucchiaio è scattato istantaneamente il senso di colpa: “Non ti fai schifo?” ho pensato. Avevo il campo libero, ero sola in casa, sono corsa in bagno. China davanti al water, con lo spazzolino da denti ho stimolato il vomito. Mi sono liberata del gelato, e con esso anche di tutto quello che mi opprimeva. Ho passato due anni così. Dai sedici ai diciotto. Anni bui.

Momenti nerissimi, proprio mentre la sua bravura in vasca veniva fuori. E forse, proprio tutta l’attenzione attorno a lei, ha creato un malessere profondo nella campionessa 21 enne, che dice di aver trovato aiuto e conforto da alcuni specialisti, che l’hanno riportata alla vita.

Una vita non facile, quella di una ragazzina di 15 anni che va via di casa per inseguire il suo sogno e si trova a dover affrontare prove grandissime, forse troppo:

A volte mi sembra di aver vissuto tanto, anche se ho solo 21 anni. Ma ho imparato che sono state le crisi più nere a illuminarmi la vita. Mi hanno insegnato che di fronte alle traversie bisogna reagire. E imparare a lasciarsi un po’ di tempo per pensare a quello che è successo. Per piangere.

Grande Fede!

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