Mugello 2011

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ti61no
00giovedì 30 giugno 2011 09:07
IL DUCATI MARLBORO TEAM SI PREPARA ALLA GARA DI CASA AL MUGELLO


Il Ducati Marlboro Team si prepara alla prima delle due gare di casa della stagione che domenica prossima prenderà il via sul rinnovato circuito del Mugello.

Valentino Rossi non potrà contare come sempre sul suo Capotecnico Jeremy Burgess, rientrato in Australia per essere accanto alla moglie, che deve essere sottoposta ad una serie di accertamenti medici e ad un possibile intervento chirurgico d’urgenza. Tutta la squadra e i tecnici Ducati fanno i loro migliori auguri a Burgess e alla moglie e lo aspettano di ritorno al Sachsenring fra tre settimane. In attesa del suo rientro, il ruolo di Capotecnico verrà assunto da Max Bartolini, già parte del team, mentre Fabiano Sterlacchini gli subentrerà nel ruolo di Responsabile Tecnico del Ducati Marlboro Team.

Ducati ringrazia il Team Pramac che, sempre molto vicino all’azienda, ha reso disponibile Sterlacchini, Responsabile Tecnico del Team e ingegnere di pista di Loris Capirossi che è attualmente infortunato e non prenderà il via al GP d’Italia.

La pista del Mugello è una delle preferite di Valentino, che vi ha vinto ben 9 volte in tutte le classi, e piace molto anche a Nicky Hayden che è salito sul podio nel 2006. A sostenere tutta la squadra ci saranno come sempre migliaia di ducatisti che si daranno appuntamento alle due bellissime tribune del Correntaio.

VALENTINO ROSSI, Ducati Marlboro Team
“Prima di tutto vorrei fare un grande in bocca al lupo a Jeremy che non potrà essere con noi questa settimana per motivi personali, molto importanti. Ci mancherà molto nel box ma lo aspettiamo per il Gran Premio del Sachsenring. Nel frattempo noi dovremo cercare di fare bene al Mugello dove è vero che abbiamo girato con la GP12, ma anche che la nostra moto, essendo una 800cc, risponde in maniera un po’ diversa alle regolazioni, oltre ad essere nella prima sua fase di sviluppo. Sarà importante trovare rapidamente la strada giusta per il set-up perché migliorare ad ogni turno è fondamentale per qualificarsi in una buona posizione. La pista è una delle mie piste preferite e sono sempre andato piuttosto forte. Tornarci dopo l’incidente non mi crea problemi anche perché quando ho fatto i test mi ha fatto solo un grande piacere guidare lì, come sempre”.

NICKY HAYDEN, Ducati Marlboro Team
“Anche se questa prima parte di stagione è abbastanza impegnativa per noi, il Gran Premio del Mugello rimane un appuntamento sempre speciale per il Team. So che verranno tantissimi fan a sostenerci, specialmente adesso che in squadra c’è un pilota italiano. Personalmente la pista mi piace molto anche se non vi ho ottenuto dei risultati particolarmente buoni, a parte un podio nel 2006. Non mi aspetto un fine settimana facile ma venerdì bisogna andare in pista e cercare di cominciare con il piede giusto. Ci sarà un’aspettativa incredibile su di noi e la pressione sarà tanta ma non vedo l’ora di cominciare”.

VITTORIANO GUARESCHI, Team Manager
“Siamo molto dispiaciuti di non avere Jeremy qui con noi al Mugello, la nostra gara di casa, con tanti tifosi sulle tribune: gli siamo vicini e lo aspettiamo di ritorno al più presto. Nell’attesa abbiamo rivisto l’organizzazione del lavoro al box con l’inserimento di Fabiano Sterlacchini, ingegnere Ducati di grande esperienza che normalmente segue Loris, purtroppo infortunato. Ringraziamo Paolo Campinoti e il Team Pramac che lo hanno reso disponibile, in questo modo potremo continuare a supportare Valentino al massimo in una gara molto importante. Per quanto riguarda Nicky continueremo a lavorare sul telaio “step 2” che non abbiamo utilizzato ad Assen non avendo potuto fare una adeguata prova comparativa durante il week end a causa delle condizioni meteo molto incostanti”.
ti61no
00giovedì 30 giugno 2011 09:09
DUCATI, COME UNA FAMIGLIA
Paolo Campinoti – Team Principal Pramac Racing

"Siamo immensamente dispiaciuti di quanto é successo a Loris ad Assen. Non ci voleva proprio, soprattutto prima di una gara cosi importante per lui, come per noi, quella del Mugello. E’ la nostra gara di casa e l’assenza del nostro pilota italiano si farà sentire. Abbiamo provato a trovare soluzioni valide per sostituirlo, ma in cosi poco tempo è stato impossibile. In tal senso, poiché il nostro staff tecnico non ha un pilota da gestire, abbiamo accettato con piacere la richiesta di Ducati di utilizzare il nostro Responsabile Tecnico, Fabiano Sterlacchini, vista l’assenza del Capo Tecnico di Valentino Rossi, Jeremy Burgess, per importanti motivi personali. Confidiamo che anche grazie a questo Valentino e la Ducati possano trarre un beneficio. Il rapporto con Ducati è molto forte e questo particolare avvenimento dimostra quanto solida sia la nostra relazione con la famiglia Ducati."


ti61no
00lunedì 4 luglio 2011 08:23
AL MUGELLO POCHI GIRI PER ROSSI, PROVE DI ASSETTO PER HAYDEN
Aver percorso meno di dieci giri nel primo giorno di prove libere al Mugello ha impedito a Valentino Rossi di fare meglio del tredicesimo tempo, ma le sensazioni sono comunque promettenti. Nel primo turno il pilota italiano è stato costretto al box da alcuni inconvenienti tecnici dopo la prima positiva uscita, mentre nel pomeriggio il meteo, ancora una volta capriccioso, ha reso inutile la seconda sessione di prove.

Il suo compagno di squadra ha invece cominciato un lavoro di assetto del telaio ma ha dovuto a sua volta rimandare gli ulteriori test programmati con il suo team a causa delle pioggia pomeridiana.

Nicky Hayden – (Ducati Marlboro Team) 8° (1'50.203)
“Questa mattina la nostra prima uscita è andata molto bene, abbiamo girato forte. Dopo non abbiamo più migliorato ma ho usato la stessa gomma, dura, per tutto il turno e devo dire che qui ha lavorato bene. Abbiamo provato alcune modifiche che mi sono sembrate positive e anche se il mio giro migliore l’ho fatto con il telaio vecchio, l’analisi dei dati ci ha detto che lo “step 2” ha dei plus. Nel pomeriggio purtroppo non abbiamo potuto procedere con le nostre prove perché un minuto pioveva l’altro no. Chi è uscito con le “rain” le ha distrutte in poco tempo e, dopo una prova di un assetto per la partenza, abbiamo pensato che non aveva senso fare chilometri per niente. Vedremo cosa ci porta il meteo domani”.

Valentino Rossi (Ducati Marlboro Team) 13° (1'50.780)
“Oggi è quasi come se non avessimo provato. Questa mattina abbiamo fatto una sola uscita completa, abbastanza buona, poi abbiamo avuto un problema su entrambe le moto e alla fine della giornata sono rimasto con il tempo che ho fatto in quattro giri. Erano piccoli inconvenienti in realtà, ma di fatto dopo i primi minuti non abbiamo più girato: sulla prima moto un filo ha toccato una parte calda, si è rovinato e la moto si è fermata. Sull’altra c’è stato un problema elettrico e il risultato è stato uguale, mi sono fermato. Il turno del pomeriggio è stato una di quelle vie di mezzo tra asciutto e bagnato, inutili. Solo negli ultimi minuti abbiamo potuto fare tre giri per verificare alcune modifiche e abbiamo avuto dei riscontri interessanti. Speriamo di poterle provare più a fondo domani per vedere quanto siamo competitivi in condizioni normali. Aver provato con la GP12 ci ha dato una base di partenza da cui partire ma dobbiamo comunque adattare il set-up alla 800, che richiede altre traiettorie, altre linee per tenere più velocità in curva. Domani continueremo a provare e speriamo di arrivare lì vicino agli altri”.



DODICESIMO POSTO PER DE PUNIET NELLE LIBERE DELLA MATTINA
La sessione pomeridiana delle prove libere del gran premio del Mugello è stata condizionata dalla pioggia, che ha costretto molti piloti a rimanere fermi ai box. Il pilota del Pramac Racing Team, Randy De Puniet è stato il più longevo di tutti portado a termine tredici giri. Alla fine della giornata miglior tempo del francese (1'50.729), registrato nella prima sessione, è valso il dodicesimo posto nella classifica combinata. Domani, tempo permettendo, il team di De Puniet avrà l'occasione di preparare l'assetto giusto in vista della gara di domenica.


Marco Rigamonti - Ingegnere di pista di Randy De Puniet

"Anche questa volta abbiamo perso un turno, il tempo quest'anno sembra sia sempre così. Vuol dire che domani dovremo lavorare più velocemente per recuperare il tempo perso. Sarà difficile poter mettere in pratica tutte le nostre idee, non solo per noi, ma per tutte le Ducati. Le gomme sembrano andare meglio di Silverstone, forse grazie anche alla temperatura dell'asfalto. Lavoreremo molto sulla geometria di vedere qualcosa di buono".

Randy De Puniet - Pilota Pramac Racing Team - 12° miglior tempo 1'50.729

"Oggi poteva andare meglio, peccato che ancora una volta il tempo abbia condizionato la messa a punto della moto. Questa mattina non è andata male, ma non posso ovviamente comparare la moto della prima sessione con quella del pomeriggio. Ho bisogno di più tempo per capire quali possono essere le scelte giuste da prendere".
ti61no
00lunedì 4 luglio 2011 14:43
GARA IN RIMONTA AL MUGELLO PER ROSSI E HAYDEN
I due piloti del Ducati Marlboro Team al Mugello sono stati entrambi protagonisti di una gara in rimonta. Valentino Rossi è rimasto attardato allo spegnimento del semaforo ritrovandosi tredicesimo alla fine del primo giro ma, sostenuto da un tifo incredibile, ha progressivamente recuperato sul gruppo di piloti che lo precedevano fino a risalire alla sesta posizione. Il pilota italiano in gara ha girato sul suo passo migliore di tutto il fine settimana grazie ad una modifica dell’assetto trovata dai suoi tecnici prima del warm up.

Nicky Hayden è invece scattato molto bene al via passando subito in quinta posizione ma una “staccata” fuori linea, nella parte sporca dell’asfalto, lo ha fatto finire fuori pista dove è rientrato ultimo. Ha poi recuperato fino alla decima posizione, deluso per l’occasione persa ma fiducioso per il lavoro fatto nel fine settimana che gli ha permesso di trovare un buon feeling con la sua GP11.

Valentino Rossi (Ducati Marlboro Team) 6°
“Abbiamo una moto diversa sotto molti aspetti da quella con cui abbiamo iniziato la stagione, una moto che pensiamo vada ulteriormente sviluppata dal punto di vista tecnico ma che già in questa fase ha ancora un buon margine di miglioramento di puro set up. Il meteo non ci aveva aiutato ad Assen e non lo ha fatto qui, limitando il tempo a disposizione per lavorarci durante il fine settimana e quindi, anche questa volta, domenica mattina abbiamo tentato una modifica importante di assetto. E’ stato un passo in avanti, in gara sono stato in grado di tenere un ritmo migliore delle prove anche se, migliorando il comportamento della moto in curva, abbiamo perso un po’ di “grip”. In ogni caso pensiamo sia una direzione sulla quale possiamo lavorare in futuro per quanto riguarda la messa a punto. In partenza ho perso tempo perché la frizione non “staccava” bene e alla prima curva sono arrivato quasi ultimo e ho dovuto recuperare. Peccato perché quest’anno con la Ducati sono sempre riuscito a fare delle buone partenze. In ogni caso non so quanto sarei riuscito a stare con Spies e Simoncelli anche se fossi partito meglio. Il distacco sul giro è stato minore rispetto ad Assen, e questo è positivo, ma è ancora molto alto, circa otto decimi. Per stare con Honda e Yamaha dobbiamo continuare a lavorare. Lo stiamo facendo tutti, noi in pista e i ragazzi in Ducati. Certo è una condizione difficile, impegnativa ma arrivare qui al Mugello e vedere così tante bandiere e il tifo sempre uguale è una grande emozione e ci da la spinta per cercare di tornare lì davanti”.

Nicky Hayden – (Ducati Marlboro Team) 10°
“Oggi ho fatto la miglior partenza da inizio stagione, ero quinto alla prima curva e la moto andava bene. Anche le gomme sono entrate subito in temperatura e mi sono detto che dovevo rimanere lì con i primi. Poi, all’ingresso della prima curva del secondo giro non ho frenato, o meglio la moto si è scomposta, ho perso un attimo e sono finito nella parte sporca della pista. Pensavo di essere riuscito a salvarmi e invece sono finito sulla sabbia. Mi sono ritrovato ultimo, ma riuscivo a girare su un buon ritmo e questo mi ha permesso di recuperare qualcosa. Che peccato. E’ facile dirlo ora ma penso che senza quell’errore avrei davvero potuto fare una bella gara per il team e per me. Il pubblico è stato fantastico, come sempre è speciale correre qui per la Ducati. In ogni caso c’è un’atmosfera positiva intorno a noi, un grande supporto e un gran lavoro da parte di tutti. Penso che alla lunga tutto questo pagherà”.

Vittoriano Guareschi, Team Manager
“Questa mattina nel warm-up abbiamo fatto una modifica importante sull’assetto della moto di Valentino che gli ha permesso di essere più veloce ma, in gara, la sua partenza non è stata buona: la frizione ha avuto qualche problema e al via è rimasto molto indietro. Ha fatto una bella rimonta ma ci sono voluti tredici giri per recuperare e mettersi dietro tutto il gruppetto in cui era rimasto imbottigliato. In seguito ha girato su un buon passo, vicino a quello di Spies e Simoncelli. Lo stesso discorso vale per Nicky. Abbiamo trovato un assetto valido per la sua moto, con il nuovo telaio, e questa mattina nel warm up è stato veloce. Al contrario di Vale ha fatto una partenza ottima ma alla fine del primo giro la moto si è scomposta in staccata e ha dovuto frenare sullo sporco andando lungo nella terra. E’ rientrato ultimo ed è stato un vero peccato perché poi ha girato bene. Sappiamo che ancora non basta e che dobbiamo continuare a migliorare la moto ma in ogni caso in questo fine settimana abbiamo lavorato bene e fatto dei progressi sul set up con entrambi i nostri piloti che riteniamo utili per il prossimo futuro. Al Sachsenring li verificheremo ulteriormente”.



GUINTOLI E IANNONE AL MUGELLO CON IL PRAMAC RACING TEAM PER I TEST DI DOMANI
Il Pramac Racing Team si tratterrà al Mugello nella giornata di domani per testare la Desmosedici in vista dei prossimi appuntamenti del motomondiale. Ad affiancare Randy De Puniet, vista l'assenza di Loris Capirossi, ci sarà il connazionale Sylvain Guintoli, già pilota del Pramac Racing Team nella stagione 2009. Il duo francese, scenderà in pista in mattinata. Nel pomeriggio monterà per la prima volta sulla MotoGP Andrea Iannone, che avrà l'opportunità di prendere confidenza con la con la classe regina del motomondiale.

Paolo Campinoti - Pramac Racing Team Principal

"Dispiace che Loris non sia stato con noi in questo fine settimana al Mugello. Domani, al suo posto, scenderà in pista una vecchia conoscenza del Pramac Racing Team, vale a dire Guintoli. A Sylvain questi test serviranno nel caso in cui Capirex non riuscisse a recuperare per le gare del Sachsenring e Laguna Seca, ma auspichiamo che Loris possa comunque tornare con noi prima possibile. Siamo poi lieti di dare il benvenuto ad Andrea Iannone".

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