Trionfo di Max Biaggi che centra la quarta doppietta
Sessantanovemila spettatori hanno assistito al vero e proprio trionfo di Max Biaggi, che si è aggiudicato ambedue le gare disputate oggi sul Misano World Circuit. Dopo la quarta doppietta della stagione, il pilota dell'Aprilia Alitalia guida con 307 punti la classifica dell'HANNspree World Superbike Championship, dopo l'ottavo round.
Gara 1
Splendida vittoria di Biaggi in gara 1 su due fantastici avversari come Troy Corser (BMW) e Carlos Checa (Ducati Althea Racing). L'australiano ha guidato la corsa per sedici dei 24 giri fino a che è stato superato da Biaggi che ha vinto con un margine di tre decimi su Checa, sempre alle spalle dei due leader, sperando di approfittare di un loro errore. Quarta posizione per Michel Fabrizio (Ducati Xerox), mentre Leon Haslam (Suzuki Alstare) perde terreno in campionato rispetto a Biaggi. L'inglese oggi ha concluso ottavo. In zona punti gli italiani Luca Scassa, undicesimo con la Ducati del team Supersonic e Lorenzo Lanzi (Ducati DFX Corse).
Max Biaggi: "Sono ovviamente felice per questa vittoria. Soprattutto perché non me l'aspettavo e per noi ha un sapore speciale fare così bene in Italia, davanti al nostro pubblico. Le condizioni erano difficili per la poca aderenza. Già dopo cinque o sei giri ho iniziato a "remare". Dopo aver passato Troy ho provato a spingere di più perché vedevo che i tempi erano comunque alti ma non ho potuto a staccare ne' lui, ne' Checa perché il rischio di sbagliare era troppo alto. Devo fare le congratulazioni al team e ad Aprilia perché stiamo lavorando veramente bene".
Carlos Checa: “Pensavamo di avere buone possibilità su questa pista, e abbiamo fatto un ottimo lavoro. I pneumatici, con le temperature più alte, non funzionano nello stesso modo per tutti, ma oggi nel nostro caso hanno funzionato bene. Avevamo un ottimo passo per tutta la gara ed è stata una lotta davvero ravvicinata con Max alla fine, ma ho dovuto accontentarmi del secondo posto.”
Troy Corser: “Un altra bella partenza e sono riuscito a superare Max all’interno per prendere il comando della gara. La pista era davvero scivolosa oggi in confronto a questa mattina, quindi ho avuto bisogno di parecchi giri per abituarmi alle gomme e trovare il passo giusto. Ho fatto un errore e Max mi ha superato, pazienza è andata così. Comunque è stato un risultato positivo perché siamo riusciti a stare davanti a tutti per parecchio tempo.”
Risultati: 1.Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 38'59.319 (156,082 kph) (C/A); 2. Checa C. (ESP) Ducati 1098R 0.387 (A/C); 3. Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 0.822 (B/C); 4. Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 4.911 (B/C); 5. Guintoli S. (FRA) Suzuki GSX-R1000 5.916 (B/B); 6. Camier L. (GBR) Aprilia RSV4 Factory 8.658 (C/A); 7. Haga N. (JPN) Ducati 1098R 11.872 (B/C); 8. Haslam L. (GBR) Suzuki GSX-R1000 11.907 (B/A); 9. Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 16.490 (A/B); 10. Toseland J. (GBR) Yamaha YZF R1 18.458 (B/C); 11. Scassa L. (ITA) Ducati 1098R 18.646 (B/C); 12. Lanzi L. (ITA) Ducati 1098R 19.315 (B/C); 13. Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 25.405 (B/A); 14. Neukirchner M. (GER) Honda CBR1000RR 31.671 (B/A); 15. Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX 10R 39.658 (C/A); 16. Vermeulen C. (AUS) Kawasaki ZX 10R 48.137 (B/B); 17. Hayden R. (USA) Kawasaki ZX 10R 56.316 (A/A); 18. Sandi F. (ITA) Aprilia RSV4 1000 F. 56.667 (C/A); 19. Baiocco M. (ITA) Kawasaki ZX 10R 57.218 (B/B)
Pirelli: scelta pneumatici (Anteriore/Posteriore)
Gara 2
Una gara senza avversari con un grande Max Biaggi che ha dominato per quasi tutti i 24 giri, arrivando ad accumulare un vantaggio di sette secondi. Con questa affermazione il pilota romano ha ora una vantaggio di 37 punti su Leon Haslam. L'inglese del team Suzuki Alstare si è rivisto nelle prime posizioni, così come Michel Fabrizio (Ducati Xerox) che è stato protagonista di una gara molto aggressiva, duellando con Cal Crutchlow (Yamaha Sterilgarda). Sfortunato Corser che dopo essere stato fino a pochi giri dalla fine nelle primissime posizione ha dovuto cedere, concludendo al decimo posto alle spalle di Luca Scassa e di Noriyuki Haga (Ducati Xerox). Checa conclude in quinta posizione mantenendo così la terza posizione in classifica davanti a Jonathan Rea (HANNspree Ten Kate Honda) che vede avvicinarsi Haga e Corser.
Max Biaggi: “In un campionato così duro ed equilibrato le vittorie si sudano tutte. In gara 2, a dire il vero, ho forse guidato un po' sopra le righe, forse rischiando fin troppo. Ma del resto chi non rischia non raccoglie! Questa gara rappresentava un momento cruciale per noi, e per la nostra stagione, ne usciamo a testa alta; come sempre devo ringraziare di cuore tutti: dai ragazzi del team ai nostri tifosi. Vittorie come queste non sono mai casuali e queste in particolare sono merito di una grande famiglia che lavora per un obiettivo unico."
Leon Haslam: “Abbiamo avuto davvero un weekend difficile e in gara 1 un ottavo posto è stato il miglior risultato possibile perché abbiamo avuto vari problemi. La squadra ha inventato qualcosa di speciale per me in gara 2 e abbiamo terminato la gara al secondo posto dietro a Max. Il secondo posto dietro a Max non è buono per me perché entrambi lottiamo per il titolo, ma oggi va bene così.”
Michel Fabrizio: “In gara 2 non abbiamo vinto ma siamo saliti sul podio, che è comunque un buon risultato. Non è stato per niente facile e una volta che Max mi ha passato, non avevo nessuna possibilità di contrattaccare, ho dovuto fare di tutto per tenere la terza posizione lottando duramente con Crutchlow. Il podio lo dedico alla mia squadra perché ogni settimana i miei tecnici lavorano duro e continuano a credere in me.”
Risultati: 1. Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 38'58.149 (156,16 kph); 2. Haslam L. (GBR) Suzuki GSX-R1000 4.095; 3. Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 4.631; 4. Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R15.014; 5. Checa C. (ESP) Ducati 1098R 6.256; 6. Guintoli S. (FRA) Suzuki GSX-R1000 7.677; 7. Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 10.144; 8. Scassa L. (ITA) Ducati 1098R 10.942; 9. Haga N. (JPN) Ducati 1098R 13.640; 10. Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 16.279; 11. Camier L. (GBR) Aprilia RSV4 Factory 17.799; 12. Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 22.793; 13. Lanzi L. (ITA) Ducati 1098R 24.131; 14. Neukirchner M. (GER) Honda CBR1000RR 28.212; 15. Vermeulen C. (AUS) Kawasaki ZX 10R 36.551; 16. Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX 10R 49.636; 17. Parkes B. (AUS) Honda CBR1000RR 50.041; 18. Hayden R. (USA) Kawasaki ZX 10R 51.246; 19. Baiocco M. (ITA) Kawasaki ZX 10R 58.174; 20. Sandi F. (ITA) Aprilia RSV4 1000 1'10.588
Pirelli: scelta pneumatici (Anteriore/Posteriore): Stesse soluzioni per tutti i piloti ad eccezione di Guintoli, Haslam, Byrne e Baiocco che hanno schelto la “C” post.; Vermuelen e Scassa che hanno schelto la “A” post.; Rea e Sandi che ha schelto la “B” ant. per gara 2.
Classifica campionato (dopo 8 round di 13): 1. Biaggi 307; 2. Hslam 270; 3. Checa 172; 4. Rea 158; 5. Haga 151; 6. Corser 149; 7. Toseland 138; 8. Fabrizio 131; 9. Camier 130 70; 10. Crutchlow 120
Classifica costruttori: 1. Aprilia 313; 2. Suzuki 283; 3. Ducati 250; 4. Yamaha 177; 5. Honda 169; 6. BMW 152; 7. Kawasaki 47
Michel Fabrizio (Gara 1 – 4° , Gara 2 - 3°)
“E’ stata molto dura oggi; in gara 1 non potevo fare di più, ho spinto fino alla fine e mi sono dovuto accontentare della quarta posizione. Poi nella seconda manche non abbiamo vinto ma siamo saliti sul podio, che è comunque un buon risultato. Non è stato per niente facile e una volta che Max mi ha passato, non avevo nessuna possibilità di contrattaccare, ho dovuto fare di tutto per tenere la terza posizione lottando duramente con Crutchlow. Il podio lo dedico alla mia squadra perché ogni settimana i miei tecnici lavorano duro e continuano a credere in me. Io continuerò a dare il 100% nelle prossime gare e speriamo bene per Brno, una pista che è favorevole ai due piloti romani.”
Noriyuki Haga (Gara 1 – 7° , Gara 2 - 9°)
“In Gara 1 il livello di grip è migliorato dopo alcuni giri e avevo più feeling ma è stato difficile recuperare su Haslam, facevo fatica a frenare e pagavo negli ingressi. Alla fine sono riuscito a passare Leon e ho terminato settimo ma speravo di fare meglio. Nella seconda manche sono uscito con l’altra moto, ovviamente molto simile nel set-up ma con un’altra forcella anteriore. Sembrava migliorato il feeling ma avevo comunque difficoltà con la trazione; poi ho fatto un paio di piccoli errori e purtroppo, una volta che avevo perso terreno, era diventato difficile recuperare. Spero bene per Brno, una pista che mi piace.”
Mondiale Supersport
Quinta vittoria stagionale per l'irlandese Eugene Laverty (Parkalgar Honda) che conquista anche la testa del campionato, superando Kenan Sofuoglu (HANNspree Ten Kate Honda), terzo a Misano alle spalle dello spagnolo Joan Lascorz (Kawasaki Motocard.com) che non perde terreno rispetto ai leader. La Triumph arriva ancora ai piedi del podio, grazie al quarto posto di Chaz Davies. La vera sorpresa della gara è stata la wild card Roberto Tamburini (Yamaha Bike Racing) che a causa di un fuori pista è stato costretto al recupero, finendo ottimo quinto. Un errore è costato caro, invece, al poleman Michele Pirro che ha toccato la parte posteriore della Honda di Gino Rea, finendo pesantemente a terra.
Risultati: 1. Laverty E. (IRL) Honda CBR600RR 36'46.369 (151,697 kph); 2. Lascorz J. (ESP) Kawasaki ZX-6R 3.876; 3. Sofuoglu K. (TUR) Honda CBR600RR 6.557; 4. Davies C. (GBR) Triumph Daytona 675 12.815; 5. Tamburini R. (ITA) Yamaha YZF R6 12.927; 6. Harms R. (DEN) Honda CBR600RR 14.248; 7.Roccoli M. (ITA) Honda CBR600RR 19.641; 8. Foret F. (FRA) Kawasaki ZX-6R 24.360; 9. Praia M. (POR) Honda CBR600RR 36.260; 10. Salom D. (ESP) Triumph Daytona 67536.598; 11. Lagrive M. (FRA) Triumph Daytona 675 36.842; 12. Iannuzzo V. (ITA) Triumph Daytona 675 59.036; 13. Palumbo A. (ITA) Kawasaki ZX-6R 59.301; 14. Dell'Omo D. (ITA) Honda CBR600RR 59.380; 15. Chesaux B. (SUI) Honda CBR600RR 1'15.632; 16. Vigilucci I. (ITA) Yamaha YZF R6 1'30.639; 17.Menghi F. (ITA) Yamaha YZF R6 1'39.776;18. Cazzola P. (ITA) Yamaha YZF R6 a 1 giro
Classifica campionato (dopo 8 round di 13): 1. Laverty 161; 2. Sofuoglu 158; 3. Lascorz 148; 4. Davies 97; 5. Salom 64; 6.Harms 61; 7. Pirro 58; 8. Rea 54; 9. Lagrive 49….
Classifica costruttori: 1. Honda 195; 2. Kawasaki 148; 3. Triumph 107; 4. Yamaha 11
Superstock 1000
Con la quinta vittoria su cinque gare Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia Superstock team) ha messo una seria ipoteca sulla FIM Cup Superstock 1000 2010. Il pilota di Biella, infatti, guida la classifica con 125 punti, 59 in più del suo più immediato inseguitore, Maxime Berger (Honda Ten Kate Junior team), oggi secondo. Il podio sul circuito di Misano è stato completato da Michele Magnoni (Honda team Shiner) che ha preceduto Andrea Antonelli (Honda Lorini) e Marco Bussolotti (Honda All Service System by QDP). La gara è stata interrotta al dodicesimo giro (undici validi) per la caduta di un pilota, la cui moto è rimasta pericolosamente al centro della pista, inducendo la Direzione di Gara ad esporre bandiera rossa.
Risultati: 1. Badovini A. (ITA) BMW S1000 RR 18'21.537 (151,924 kph); 2. Berger M. (FRA) Honda CBR1000RR 2.576; 3. Magnoni M. (ITA) Honda CBR1000RR 2.807;4. Antonelli A. (ITA) Honda CBR1000RR 3.872;5. Bussolotti M. (ITA) Honda CBR1000RR 15.071; 6. Baz L. (FRA) Yamaha YZF R1 16.266; 7. La Marra E. (ITA) Honda CBR1000RR 16.449; 8.Giugliano D. (ITA) Suzuki GSX-R 100016.721;9. Barrier S. (FRA) BMW S1000 RR 17.043; 10. Petrucci D. (ITA) Kawasaki ZX 10R 19.830; 11.Beretta D. (ITA) BMW S1000 RR 22.081; 12. Colucci D. (ITA) Ducati 1098R 23.659; 13. Mähr R. (AUT) Suzuki GSX-R 1000 K9 28.801; 14. Lammert D. (GER) BMW S1000 RR 28.960; 15. Della Ceca R. (ITA) Yamaha YZF R1 29.153; 16.Tutusaus P. (ESP) KTM 1190 RC8 R 30.983; 17. Jezek O. (CZE) Aprilia RSV4 1000 33.490; 18. Sacchetti D. (ITA) KTM 1190 RC8 R 34.044; 19. Leeson C. (RSA) Kawasaki ZX 10R 39.035;20. Salac M. (CZE) Aprilia RSV4 1000 43.560; 21. Walkowiak M. (POL) Honda CBR1000RR 43.979; 22.Svitok T. (SVK) Honda CBR1000RR 48.277; 23.Andric D. (BRA) Honda CBR1000RR 52.716; 24. Sletten K. (NOR) Yamaha YZF R1 58.667; 25. Thiriet P. (BRA) Honda CBR1000RR 58.746; 26. Stoklosa M. (POL) BMW S1000 RR1 giro
Classifica campionato (dopo 5 round di 10): 1. Badovini 125; 2. Berger 66; 3.Magnoni 63; 4.Giugliano 53; 5. Barrier 47; 6. Antonelli 41; 7.Baz 37; 8. Bussolotti 37; 9. Petrucci 36; 10. Tutusaus 25
Classifica costruttori: 1. BMW 125; 2. Honda 93; 3. Suzuki 60; 4. Yamaha 39; 5. Kawasaki 36; 6. Ducati 26; 7. KTM 25; 8. Aprilia 13