GP Brasile 08

Gli orari della battaglia conclusiva

Domani prende le mosse il week-end conclusivo del Mondiale di Formula Uno 2008. Il Gran Premio del Brasile sarà ancora una volta la gara decisiva ai fini dell’assegnazione dei titoli piloti e costruttori.

La sfida di Interlagos deciderà chi fra Lewis Hamilton e Felipe Massa dovrà vivere, per la prima volta in carriera, l’emozione dell’alloro iridato. I pronostici sono tutti per l’inglese ma, visto quello che è successo lo scorso anno, non bisogna dare niente per scontato.

Aperta anche la lotta fra i team, con la Ferrari in vantaggio di 11 punti sui rivali della McLaren. Fuori dai giochi, invece, la Bmw, staccata di 21 lunghezze dal vertice della classifica.

Ma adesso non è più tempo di analisi. Sarà la pista nelle prossime ore a decretare chi sono stati gli interpreti più bravi del Campionato appena trascorso. Come si dice in questi casi: vinca il migliore!



Programma del Gran Premio del Brasile

Venerdì:

13.00-14.30 Prove libere
17.00-18.30 Prove libere

Sabato:

14.00-15.00 Prove libere
17.00 Qualifiche

Domenica:

18.00 GP Brasile

Felipe Massa ha fatto registrare il miglior tempo nella prima sessione di prove libere sulla pista di Interlagos. Il pilota brasiliano della Ferrari, davanti al pubblico di casa, ha girato in 1′12″305, con un vantaggio di appena 190 millesimi sulla McLaren di Lewis Hamilton, nei confronti del quale accusa un ritardo di sette punti in classifica iridata.

Negli istanti conclusivi della seconda sessione di prove libere Fernando Alonso ha privato Felipe Massa della soddisfazione del miglior tempo. Lo spagnolo della Renault è riuscito a guadagnare il giro più veloce, mettendosi alle spalle il ferrarista che, comunque, è apparso molto soddisfatto della sua monoposto.

Terza piazza per Jarno Trulli, che ha messo la sua Toyota davanti all’altra Ferrari di Kimi Raikkonen. Più indietro Mark Webber, su Red Bull, e Sebastian Vettel, su Toro Rosso. Sessione da dimenticare per il leader del mondiale Lewis Hamilton, che ha militato per gran parte del pomeriggio ai margini della top ten.

Felipe Massa è stato il più rapido nelle prove di qualificazione del Gran Premio del Brasile, atto finale del Campionato di Formula Uno 2008. Il pilota paulista della Ferrari, con 1′12″368, è stato il più rapido al termine di una sessione molto avvincente, che ha mandato in visibilio i tanti fans presenti sugli spalti dell’impianto di Interlagos.

Alle spalle del capofila ha chiuso la Toyota di Jarno Trulli, giunta davanti all’altra “rossa” di Kimi Raikkonen. Dietro di loro la McLaren di Lewis Hamilton, che guida la classifica iridata con sette punti di vantaggio sul diretto rivale, al quale non basterà neanche la vittoria per aggiudicarsi il titolo. Sarà sufficiente che l’alfiere inglese del team di Woking chiuda tra i primi cinque perché il sogno di Massa subisca un rinvio al futuro.

Sono sicuro che Felipe Massa darà il meglio di loro in gara, spero che sarà vincitore.
Il Circuito di Interlagos ha avuto la sua costruzione iniziò nel 1926 a inalguração è stato il giorno 12 del 1940.Passou da una riforma nel 1989 per adattare la traccia ha norme internazionali.A Campionati 4.309m, la nuova versione del brano include la curva di " S "in onore del pilota Ayrton Senna.

Il brasiliano della Ferrari si aggiudica la gara di casa, ma all'ultima curva l'inglese conquista il 5° posto ed è campione del Mondo piloti.

Incredibile finale a Interlagos; Felipe Massa domina dall'inizio alla fine il Gp di casa ed è primo alla bandiera a scacchi, Hamilton perde il 5° posto a due giri dalla fine per il sorpasso dello scatenato Vettel, ma all'ultima curva Timo Glock, probabilmente convinto di essere doppiato invece che 4°, si lascia superare dall'inglese della McLaren che chiude 5° e si aggiudica il titolo piloti. Una vera beffa per Maranello, che si consola col titolo costruttori.


La gara - A pochi minuti dal semaforo verde uno scroscio di pioggia costringe i commissari a posticipare la partenza di dieci minuti; tutti i piloti montano gomme intermedie. Al via i primi quattro mantengono le posizioni, la pista si asciuga rapidamente ed intorno al 10° giro iniziano i pit stop, coi vari piloti che mettono benzina e montano gomme da sciutto.

Hamilton esce dai box in 7^ posizione, ma Trulli si gira davanti a lui e l'inglese è 6° fino al 17° giro, quando scavalca Fisichella (che aveva cambiato per primo le gomme) prendendosi l'unico vero rischio della gara, e passa al 5° posto che lo laureerebbe campione.



A metà gara tutti fanno il secondo pit stop e caricano benzina per arrivare fino in fondo, Timo Glock era partito con tanta benzina per fare una sola sosta e resta a sua volta distanziato da Hamilton, che rinsalda la sua quinta posizione mentre alle spalle di Massa ci sono Vettel, Alonso e Raikkonen.



La beffa - Sembra non debba succedere più nulla, invece le emozioni arrivano nel finale insieme ad un secondo scroscio di pioggia; a cinque giri dal termine inizia a piovere, i primi entrano tutti a cambiare le gomme per montare ancora una volta le intermedie, tranne Glock che prende il rischio di rimanere in pista con quelle da asciutto e si ritrova 4°. Più indietro lo scatenato Vettel, che aveva fatto tre soste contro le due degli altri, rimonta su Hamilton e gli sfila il 5° posto a soli due giri dalla fine.



Per l'inglese sembra la fine; Massa taglia il traguardo per primo davanti ad Alonso e Raikkonen, si attendono Vettel e Glock ma il tedesco della Toyota, proprio all'ultimissima curva, si lascia inspiegabilmente sfilare da Lewis che chiude al 5° posto e acchiappa in extremis il titolo Mondiale, scatenando la festa nel suo box e strozzando l'urlo in gola a quello della Ferrari.

Ho ascoltato tutto in diretta alla radio
anche da li è stata trasmessa la grande beffa
sono passato dalla gioia ad un grande VAFFAN.....