Domenica al Misano World Circuit l'ultimo round della Coppa Italia 2009
Luigi Tondo punta dritto al titolo della SBK nel Ducati Desmo Challenge
MISANO ADRIATICO – E’ l’intoccabile regina delle derivate di serie, la classe che, in tutte le sue declinazioni (dal mondiale ai diversi campionati nazionali fino alle formule cosiddette “minori”) suscita il maggior interesse e le più forti emozioni.
Parliamo, naturalmente, della Superbike che anche in occasione della 6.a ed ultima prova della Coppa Italia, in programma sabato 19 e domenica 20 settembre al Misano World Circuit, avrà il suo ruolo di protagonista, nel Ducati Desmo Challenge.
Giunto alla quinta edizione, il monomarca riservato alle “rosse” di Borgo Panigale si avvicina al round decisivo con i tre titoli ancora da assegnare e proprio nella Superbike la lotta appare particolarmente avvincente.
Al vertice della classifica si trova infatti Luigi Tondo che ha 82 punti contro i 66 di Massimo Boccelli e Massimo Venturini; a quota 59 insegue poi Letizia Marchetti, straordinaria vincitrice della tappa del 30 agosto al Mugello che, con 25 punti in palio, può comunque intravedere la possibilità di una clamorosa affermazione.
L’attuale leader del campionato ha 33 anni, è nato a Latina e vive ormai da quasi 3 anni a Ravenna dove ha un’officina specializzata in sospensioni per moto. Luigi Tondo è un po’ un simbolo della passione per le competizioni ma anche l’interprete di una singolare versatilità: nella sua carriera è infatti passato con estrema disinvoltura dagli scooter alle iper-sportive ottenendo sempre ottimi risultati.
“Ho iniziato a 20 anni, con gli scooter – racconta il pilota – e in quattro stagioni ho conquistato 2 titoli nazionali. Poi ho militato nel Challenge Aprilia e nel 2001, per la prima volta, ho guidato una Ducati, nel Trofeo Supertwins. In seguito, tra il 2004 ed il 2005, ho partecipato ai monomarca Suzuki sia nella 600 sia nella 1000, con la K5, categoria in cui sono giunto secondo”.
“Poi – prosegue Tondo – ho corso con la Superstock 1000 nel CIV, sono tornato agli scooter 70, vincendo subito un altro titolo, ma contemporaneamente ho portato in pista una BMW RS; finalmente, quest’anno, dopo un’ennesima stagione con gli scooter, ho debuttato con la Ducati Superbike aiutato dagli amici del Team Luciano Moto 2 di Roma”.
Come è andata finora la tua stagione nel Ducati Desmo Challenge?
“Sono un esordiente, mi trovo in testa alla classifica dico, ovviamente, bene anche se abbiamo dovuto fare i conti con qualche problema tecnico. A Franciacorta sono scivolato negli ultimi giri, quando ero nettamente in testa, forse a causa di un eccesso di sicurezza mentre il 30 agosto al Mugello ho corso con una moto praticamente di serie dopo che in prova ero stato tamponato in pieno rettilineo a causa di un inconveniente meccanico"
Con quale strategia affronti l’impegno di Misano?
“Il Misano World Circuit mi piace quindi sono contento che il campionato termini su quella pista. Starò attento, molto attento, farò la gara sugli avversari che potrebbero ancora superarmi, badando soprattutto a non strafare ed a non commettere errori”.
Chi è il pilota Luigi Tondo?
“E’ un grande appassionato di moto, fin da bambino. Ma anche una persona fortunata che ha sempre trovato amici pronti ad aiutarlo per le corse. Purtroppo con la mia attività ho ben poco tempo per prepararmi fisicamente né per allenarmi in circuito. La Superbike forse richiederebbe qualcosa in più … ma è anche tanto generosa nel regalare emozioni forti!”.
Ricordiamo che anche a Misano, come in tutte le manifestazioni sportive, domenica, su disposizione del Presidente del CONI Gianni Petrucci, sarà osservato un minuto di silenzio in memoria dei militari italiani morti nell’attentato di giovedì a Kabul.